Come filtrato nelle scorse ore, la partita tra Suning e Bc Partners non sembra affatto finita. La conferma arriva dal Sole 24 Ore che, nell'edizione online parla di offerta finale presentata da Bc Partners al colosso cinese Suning per l’acquisto dell'F.C. Internazionale. Un'offerta "che comprenderebbe le garanzie e gli aggiustamenti decisi durante le discussioni con la contro parte e l’advisor di quest’ultima, Goldman Sachs". Si attende il responso di Zhang in merito alla valutazione economica della proposta; nel frattempo, vista la scadenza dei termini di esclusiva di Bc partners aveva avviato ulteriori trattative con altri potenziali investitori, tra cui il gruppo americano Fortress, il fondo sovrano Mubadala e il fondo scandinavo Eqt (ma come sottolinea il Sole, nessuno di questi soggetti ha però ancora iniziato una due diligence).

"Durante le negoziazioni delle ultime settimane il valore indicato da Bc Partners per stimare un’operazione sull’Inter è stato di circa 750 milioni di euro compreso il debito per oltre 400 milioni" si legge. Valore che tuttavia aveva disatteso le richieste della famiglia Zhang, che aveva considerato irrisorio il valore e la struttura della proposta avanzata. La forbice tra le parti sembrava tanto ampia da far trapelare una conclusione della trattativa. Sembra però esserci un'ulteriore svolta al punto da parlare di proposta formale: "in precedenza si era trattato di valori indicativi e non vincolanti" si legge tra le righe dell'edizione online del quotidiano esperto in materia finanziaria. "Resta da capire se i valori siano stati aggiustati al rialzo. Di sicuro, a logica, il fondo internazionale non dovrebbe essersi spinto molto più in là: l’Inter ha bisogno infatti di un aumento di capitale di 200 milioni entro fine anno per venire incontro alle esigenze finanziarie (stipendi, interessi sulle obbligazioni, rate dei giocatori acquistati)". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 03 febbraio 2021 alle 23:46
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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