Guardiola "libera" Messi, occasionissima per Moratti

Bello (calcisticamente) e impossibile. Lionel Messi è presente ormai da anni nei sogni da presidente di Massimo Moratti, che per lui sarebbe disposto anche a fare una follia. Ma il Barcellona, per sua sfortuna, non si è mai voluto sedere a un tavolo per imbastire una trattativa. Ma Messi all'Inter è davvero un sogno impossibile? La dirigenza catalana non si esprime, c'è una clausola da 150 milioni di euro che blinda l'argentino, cifra possibile solo per gli sceicchi in questo periodo di recessione. Ma a cambiare le carte in tavola potrebbe essere la volontà del talentuoso calciatore: se la Pulce sentisse il bisogno di misurarsi con un altro calcio, l'Inter potrebbe tornare a sperare. E che le porte d'uscita per lui non siano affatto chiuse lo testimoniano le parole del suo attuale allenatore, Pep Guardiola, che risponde alla domanda su un eventuale interessamento di Florentino Perez nei confronti di Messi, colpo ad effetto per la sua rielezione alla presidenza del Real Madrid: "Non so chi sarà il prossimo presidente del Real, né se Perez voglia investire molto denaro per acquistare Messi, neppure se il giocatore voglia cambiare aria. Io mi preoccupo solo che il giocatore sia contento a Barcellona con la sua famiglia e a giocare nel Barcellona".

Parole che suoneranno alle orecchie di Massimo Moratti come un'apertura non indifferente. Difficile che il Real Madrid possa ripetere l'operazione Figo, Messi non andrebbe mai nella squadra nemica dei blaugrana. Diverso però il discorso Inter, squadra che più di una volte il fenomeno argentino ha elogiato con parole importanti. Magari, su consiglio di Maradona, alle parole potrebbero seguire i fatti...