Dopo la rincorsa e il sorpasso che ha rimesso l'Inter in testa alla Serie A, è tornato di moda il tema della seconda stella nerazzurra. La convinzione in casa dei campioni d'Italia è di nuovo ai massimi livelli e centrare il bis domestico significherebbe molto da ogni punto di vista. La Gazzetta dello Sport sottolinea tutti gli aspetti che troverebbero giovamento dal 20° scudetto.

MERCATO - Non è bastato vincere il tricolore per trattenere a Milano big come Lukaku e Hakimi, ma continuare ad alzare trofei potrebbe essere il primo passo per una crescita ancora superiore, magari in grado di arginare lo strapotere degli altri campionati. E sul mercato l'Inter non resta certo a guardare: nel mirino ci sono soprattutto giovani italiani come Scamacca, Raspadori e Frattesi del Sassuolo. Obiettivi ritenuti strategici in vista del futuro.

CHAMPIONS E SOLDI - Al di là del campo, vincere lo scudetto porta anche tanti soldi: ai diritti-tv agli introiti Champions passando per la Supercoppa. Si prevede che per il triennio 21-24 a chi vince il tricolore andranno non meno di 23 milioni, mentre la UEFA - in questo triennio Champions - riserva al campione d'Italia 8 milioni di market-pool, 15,6 di partecipazione e altri per il ranking storico. "Avendo appena centrato gli ottavi, l’Inter non scenderà di certo dal 19esimo posto del ranking che quest’anno è valso già 16 milioni - spiega la rosea -. E occhio pure ai vantaggi da sorteggio: essere in prima fascia aumenta le possibilità di passare il girone".



LA PROPRIETÀ - Il progetto Suning, nonostante le tantissime difficoltà, prosegue. A inizio stagione si parlava di quarto posto, adesso lo scenario è mutato e il bis è possibile. Zhang guarda con orgoglio all'Inter, cresciuta in maniera esponenziale fino allo stop causa Covid. "Dal 2016, infatti, l’Inter ha decisamente un’altra taglia: il fatturato, al netto delle plusvalenze, è cresciuto dai 207 milioni del 2015-16 (ultima stagione con Thohir al comando) ai 377 del 2018-19, poi il covid ha lasciato cenere qua attorno. Eppure, tra risultati in campo e stadi che tornano a riempirsi, la corsa può ripartire", sottolinea la Gazzetta.


SPONSOR E FAN - Il brand si è valorizzato e ha attratto nuovi sponsor come Socios e Zytara, che hanno garantito denaro fresco per le casse del club. "Dare forma a un mini-ciclo e rinnovare le ambizioni europee aiuterebbe ad attrarre ancora nuovi contratti: in fondo, l’appeal Inter sembra tornato sui livelli di una volta", conferma la rosea. Di conseguenza, si allarga la fan base sia a livello nazionale che internazionale: interrotta la tirannia domestica della Juve, si nota un forte cambiamento. L'ultima indagine demoscopica di StageUp e Ipsos ha mostrato che qualcosa si sta muovendo: una Juve non più spietata, pur restando al primo posto con 8,2 milioni di tifosi, ha perso il 7% rispetto al 2019-20 . Al contrario impenna l’Inter, seconda con oltre 4 milioni: ben +11% nell’anno tricolore.





Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 16 dicembre 2021 alle 08:15
Autore: Alessandro Cavasinni
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