Si appresta ad essere uno dei giocatori più discussi della prossima finestra di mercato, Antonio Rüdiger: reduce da una buona stagione tra le fila della Roma, il centrale giallorosso è finito nel mirino di numerosi top club europei, tra le cui pretendenti figura anche l'Inter. Il tedesco risulta come uno dei nomi più emergenti nell'ambito internazionale presenti sul taccuino di Walter Sabatini, e sul fronte dei difensori centrali il dirigente può dirsi sempre una garanzia: Marquinhos, Castan, Benatia e Manolas alcuni dei giocatori estratti fuori dal cilindro da parte dell'attuale coordinatore tecnico del gruppo Suning nel corso della sua esperienza a Roma. Ultimo talento scovato: il classe '93, prelevato dallo Stoccarda nell'estate del 2015. Ai giorni d'oggi il tedesco, che vanta 56 presenze in Serie A, può considerarsi un pilastro del reparto difensivo della formazione capitolina. Rüdiger, infatti, presenta nel suo repertorio grandi abilità, essenziali alla causa della squadra. Ecco le sue tre caratteristiche peculiari che ne contraddistinguono lo stile di gioco...

DUTTILITÀ TECNICA - La dote principale del giocatore scuola Borussia Dortmund è un'ottima capacità di adattarsi a qualsiasi ruolo del pacchetto difensivo: centrale per natura, a suo agio sia in uno schieramento a 3 che a 4, il difensore può ricoprire anche il ruolo di terzino destro. Peculiarità apprezzata e non poco dall'ex-tecnico giallorosso Luciano Spalletti, che non ha esitato in casi d'emergenza all'adagiamento di Rüdiger lungo la fascia a lui più funzionale. Dovendo far fronte, infatti, agli infortuni a stagione in corso di Florenzi e Bruno Peres, il tedesco è stato schierato in più occasioni largo a destra.

FISICO PROROMPENTE - Rüdiger può contare, inoltre, su una stazza corporea notevolmente rocciosa, che lo rende uno dei giocatori più forti sul piano fisico dell'intero campionato di Serie A. Un aspetto che lo contraddistingue anche (e soprattutto) nell'ambito dei contrasti: spesso e volentieri, infatti, il difensore romanista sottrae il pallone all'avversario senza commettere fallo ma sfruttando, appunto, il suo aspetto deciso e combattivo. Ciò gli consente di partire notevolmente avvantaggiato nell'ambito dei duelli aerei, in particolar modo sui calci piazzati.

DINAMISMO ATLETICO - Sin da sempre con una grande predisposizione alla corsa, Rüdiger può contare su una grande abilità nello sprint in velocità. Il tedesco è solito rendersi autore di rapide e spedite percussioni lungo la fascia quando gioca nel ruolo di terzino, oppure - nei momenti in cui occupa la posizione di centrale difensivo - di avanzate palla al piede nelle quali mette il luce le sue caratteristiche allestite all'agilità. Grazie a questo, negli "uno contro uno" in contropiede al cospetto degli avversari il difensore parte notevolmente avvantaggiato. Privilegio da non scartare, anzi, da apprezzare in quanto essenziale per l'equilibrio dell'intera squadra.

Il giocatore, dunque, può garantire alla causa giallorossa un grande contributo in entrambe le fasi di gioco. Saranno i prossimi tre mesi estivi a decretare quale maglia vestirà il tedesco nella prossima stagione. In attesa di ulteriori sviluppi riguardo il suo futuro, che potrebbero riservare sorprese a tinte nerazzurre...

Andrea Pontone

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 04 giugno 2017 alle 19:30
Autore: Redazione FcInterNews.it
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