Atteso come titolare questa sera, Joaquin Correa è il protagonista dell'intervista del Matchday Programme di Inter-Fiorentina. L'attaccante argentino si racconta a 360 gradi, partendo proprio dagli inizi: "La mia storia parte da Tucuman, lì sono nato e mi porto dietro tutto di quel posto. A 11 anni sono andato a Buenos Aires, a 1200 km da casa. E' la prima città in cui mi sono spostato e ho dovuto imparare tante cose, era tutto diverso ma è stata una tappa importante. Ho sempre sognato di fare il calciatore ma ho lottato tanto per farlo, da lì è partito tutto. Milano fa parte del mio presente, sono cresciuto tanto qui. La mia famiglia è fondamentale, mio padre mi ha sempre accompagnato ovunque con uno sforzo incredibile. Poi c'è Juan Sebastian Veron, che per me è stato un padre calcistico; mi ha aiutato tanto, avevamo un buon rapporto e abbiamo condiviso tanto. Poi vorrei Diego Milito come compagno di reparto, un giocatore pazzesco; per la sfida in allenamento dico Walter Samuel".

Il Tucu racconta poi il suo gol segnato la scorsa stagione contro l'Udinese: "Lo ricordo con piacere; era una partita che non riuscivamo a sbloccare e ricordo questo gol per la tecnica e le emozioni". 

Puoi leggere il Matchday Programme di Inter-Fiorentina cliccando su questo link.

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Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 01 aprile 2023 alle 10:13
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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