L'attaccante dell'Inter Ishak Belfodil ha parlato a Le Buteur alla vigilia della gara con il Livorno, quella del rientro dopo le giornate di squalifica rimediate per il rosso a fine gara col Verona. Ecco le sue parole raccolte da FcInterNews: "Questa settimana il rientro? Sì, ho scontato le due giornate di squalifica. Sono davvero contento di tornare in gruppo. Ora la domanda è se Mazzarri mi utilizzerà. In ogni caso mi sento pronto. Rimpianto per le due gare perse? Molta gente ha detto che il cartellino rosso era eccessivo. Ogni tanto non ci controlliamo, comunque sono ancora giovane, mi servirà da lezione. Imparerò da questo episodio. Sono queste cose che ti fanno perdere partite per niente. Sia io che la squadra veniamo penalizzati. Un bilancio dei primi 4 mesi all'Inter? Il mio utilizzo in campo è diverso rispetto a Parma. L'anno scorso ho messo un sacco di minuti nelle gambe, piano piano mi sono imposto. Prima del cartellino rosso ho iniziato a giocare regolarmente. Le cose hanno iniziato ad andare meglio per me. Peccato per questo contrattempo! Tuttavia, in generale, mi ritengo soddisfatto. In campo cerco sempre di segnare o trovare l'assist giusto per un compagno, fa parte del mio ruolo da attaccante".

Si parla anche dell'amico Saphir Taider: "Mi trovo benissimo con Saphir, dentro e fuori dal campo. Penso che possa aiutare molto il gruppo e l'Inter. C'è grande amicizia tra noi. Abbiamo avuto la possibilità di trovarci insieme in un grande club".

Su Mazzarri ha aggiunto: "Onestamente dico che ho un buon rapporto con il mister, come gli altri giocatori. Lui vuole che lavoriamo per essere al massimo e pronti atleticamente ogni settimana, per vincere le partite e raggiungere i nostri obiettivi. Credo che sia una cosa normale. Ogni allenatore vuole questo".

Sul rapporto coi i campionissimi Zanetti e Milito ha detto: "E' da due anni e mezzo che sono in Italia. Penso sia una grande esperienza per me, sono cresciuto moltissimo. Giocare con campioni come Zanetti e Milito è importantissimo per un giovane come me. Per noi giovani è davvero una grande opportunità avere a fianco giocatori così grandi, che hanno grande esperienza e delle carriere importanti alle spalle. Sto a sentire ogni loro consiglio, grazie a questo imparo al doppio della velocità". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 09 novembre 2013 alle 12:50
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
vedi letture
Print