Addio all'Interslavia. Il solo Ivan Perisic è sicuro di rimanere, gli altri salutano

Ne rimarrà soltanto uno. No, non è la profezia di 'Highlander - L'ultimo immortale', la fortunata pellicola che ha scandito tante serate di spettatori tv dalla metà degli anni '80 in poi. Parliamo, in questa sede, della colonia di slavi che s'è stanziata ad Appiano Gentile dalla scorsa estate. Secondo Tuttosport, infatti, la folta truppa balcanica verrà smembrata nella prossima finestra di mercato: solo Ivan Perisic sarà ancora nerazzurro. Tutti gli altri (Handanovic, Jovetic, Brozovic e Ljajic), sono destinati a dire addio all'Inter. 

L'ex Wolfsburg, dopo un fisiologico periodo di ambientamento, si è confermato giocatore di primissimo livello e resterà un punto fermo anche dell'Inter che verrà. Non altrettanto si può dire dei suoi compagni. Stando a quanto riferisce il quotidiano torinese, infatti, Handanovic è considerato una pedina rimpiazzabile dal club, così come gli altri. "Brozovic ha fatto vedere in alcune gare di essere potenzialmente uno dei migliori centrocampisti d'Europa, ma oltre a non aver un ruolo predefinito nel 4-2-3-1, non è affidabilissimo fuori dal terreno di gioco - si legge -. Motivo per cui l'Inter non si opporrà a una sua eventuale partenza, sempre che la squadra interessata metta sul piatto 20-25 milioni (l'Arsenal ci pensa, è in ballo con lo svizzero Xhaka). Brozovic potrebbe essere l'uomo "cassa", a differenza di Ljajic. Il serbo ha inciso poco, è stato determinante in poche gare, nonostante Mancini lo abbia spesso pungolato. Niente da fare: inoltre gli 11 milioni che la Roma attende per il riscatto sono troppi per una squadra che dovrà muoversi col bilancino sul prossimo mercato".

Stesso discorso per Jovetic, che potrebbe avere la stessa storia di Shaqiri: riscattato dopo il prestito e poi subito piazzato sul mercato provando a non rimetterci nulla. Insomma, addio all'Interslavia.