Emiliano Viviano parla della situazione dell'Inter nel corso del podcast Cose Scomode. Partendo dalle voci di accordo tra Inter e De Zerbi per la panchina nerazzurra, prima di arrivare a Chivu. "Sento De Zerbi due volte al giorno e non sapevo che avesse l'accordo con Ausilio... So della stima di Ausilio per De Zerbi. Ma so anche che De Zerbi, con questa squadra, non firma. Quando si creano questi cicli, come quello dell'Inter, o continui cercando un allenatore che porti avanti un tipo d'idea, o rivoluzioni. Per rivoluzionare bisogna avere il coraggio di alcune decisioni non facili".

"Puoi anche farlo - prosegue Viviano - partendo da obiettivi diversi, se lo dichiari. Oggi però ha gente come Barella, Lautaro, Dimarco, a cui dò il beneficio del dubbio. Un allenatore che ha un po' di esperienza, Lautaro sabato lo tiene fuori. Servono le palle per decisioni così, deambulava in campo. Barella è in difficoltà di brillantezza e Dimarco è rimasto fuori. Ma quello su cui bisogna interrogarsi è la fase difensiva".

Si parla poi della prestazione di Sommer contro la Juve. "Con tutto il rispetto per Sommer, che è un grande portiere, tra lui e Donnarumma ci sono quattro categorie, almeno tra i pali. Detto questo con l'Udinese Sommer è coperto, Atta non ti dà il tempo. Quello di Adzic è facilissimo e infatti Sommer ce l'ha tra le mani, non c'entra spingere o no. Arriva pulitissimo sulla palla, arriva con vantaggio, ma gli sguscia. Con la Juve è stato un fattore in negativo. Quello di Yildiz è già più difficile ma un portiere di quel livello la para".

Nel corso della stessa partita ha destato polemica l'episodio del sorriso di Marcus Thuram parlando col fratello dopo il 4-3. "Trovo la cosa poco furba, perché sappiamo benissimo che ci sono momenti in cui sei strumentalizzabili. Non è una cosa grave ma è come il cooling break del Milan dell'anno scorso con Theo e Leao. Se sei primo in classifica non ne parla nessuno".

Infine il caso Lookman. "E' il giocatore più forte dell'Atalanta grazie all'Atalanta e a Gasperini. Da ex calciatore cerco sempre di stare dalla parte loro, ma quando si comportano così vanno contro i calciatori. Sei sotto contratto con l'Atalanta, se all'Atalanta vanno bene 50 chiede 50. Io non sono stato proprio ligio alle regole, ma mai mi sarei permesso di fare una cosa del genere, per rispetto anche ai compagni".

Sezione: Focus / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 11:16
Autore: FcInterNews Redazione
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