L'Inter ha ragione a contestare duramente la direzione arbitrale dello sloveno Skomina in quel del Camp Nou: lo sottolinea la Gazzetta dello Sport stamane. "Al 6’ si comincia con l’ammonizione di Barella, per un’entrata dura su Busquets. Al 9’ stessa sanzione per Griezmann, ma la scivolata su Barella è almeno da cartellino arancione. Al 16’ l’assistente Vukan segnala il fuorigioco di Lautaro, ma sbaglia grossolanamente: buon per lui che l’azione da rete dell’Inter non si concretizzi. Al 22’ altra entrata davvero al limite, stavolta di Piqué su Barella: anche in questo caso scatta solo l’ammonizione. Al 27’ gran gol di Candreva, ma il fuorigioco è netto. Al 29’ Lautaro viene trattenuto platealmente da Lenglet al limite dell’area, ma Skomina lascia correre. Al 35’ De Vrij anticipa Suarez in modo pulito, ma stavolta l’arbitro fischia. Al 37’ Skomina aspetta qualche secondo di troppo a fischiare un fallo su Sensi, Conte si arrabbia molto (il tecnico sarà ammonito nella ripresa). Al 49’ manca un giallo per Lenglet che con un fallo tattico blocca una ripartenza di Lautaro. Al 57’ l’episodio più clamoroso della gara, nell’area del Barcellona: Sensi ruba palla ad Arthur, che gli aggancia il piede sinistro. Un rigore netto, che nemmeno il Var (l’olandese Makkelie, altro espertissimo) vede. Perché? Al 76’ Vidal, ammonito, manda platealmente e più volte a quel paese l’arbitro, ma niente rosso. All’80’ Politano atterrato al limite da un calcione, ignorato pure questo". Un disastro.

Sezione: Focus / Data: Gio 03 ottobre 2019 alle 08:27 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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