Dopo la vittoria di ieri contro lo Spezia, l'Inter di Inzaghi è chiamata ad affrontare una prova del cuore più che del nove. I nerazzurri si ritroveranno dinnanzi al leggendario ex José Mourinho, oggi allenatore dei giallorossi. A parlare della sfida, ormai alle porte, è il doppio ex Amantino Mancini, intervenuto in collegamento video con Sky Sport. "Lautaro è un giocatore dalla qualità tecnica fuori dalla media. Gioca con una personalità molto forte, l’ho visto in Coppa America con l’Argentina, è molto importante. Ha qualità tecnica, attacca benissimo lo spazio, sa fare gol… È un giocatore completo. L’Inter è a posto con lui in attacco, sa fare bei danni. È un ragazzo che deve ancora crescere perché è giovane però la sua qualità tecnica è sopra la media” ha detto il brasiliano.

Cosa non è andata all’Inter?
“Non lo so, ci sono cose difficili da capire nel calcio. Dopo tutti quegli anni alla Roma, arrivo all’Inter, ho fatto i primi sei mesi con Mourinho poi lui ha cambiato modo di giocare. Ma io stavo bene fisicamente e anche di testa. Non saprei dire, non capisco il problema. L’Inter era una squadra fortissima di grandissimi giocatori potevo giocare ancora di più che alla Roma quindi non so, non capisco. Però non è sempre colpa dell’allenatore, la colpa era anche mia, perché a volte se i giocatori non giocano diamo la colpa agli altri, ma bisognerebbe guardare prima a se stessi”.

Su Mourinho:
"Lo vedo un pochettino cambiato, un po' più nervoso. Forse è l'ambiente o magari la squadra di oggi rispetto a quella dell'Inter dell'epoca che era molto più forte. Però quello che vedo è che Mou resta sempre un allenatore diverso dagli altri".

Ti aspetti da lui nella sfida con l'Inter?
"Conoscendolo... Mourinho nella comunicazione è numero uno. Mi auguro sarà una bella partita con le due squadre che fanno il loro gioco. Poi l'Inter viene da un periodo più positivo della Roma, ma penso che anche la squadra di Mourinho affronterà questa sfida al meglio. I tifosi giallorossi dovranno essere partecipi al match. La Roma purtroppo non concretizza, quindi toglie sicurezza alla squadra e questo rende la gara più difficile per loro".
Sezione: Focus / Data: Gio 02 dicembre 2021 alle 16:02
Autore: Egle Patanè
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