Nel Mondiale "delle sudamericane" anche l'Inter è trascinata dai non europei: Lautaro e Carboni ribaltano l'Urawa Red Diamonds e consegnano all'Inter la testa del Gruppo E assieme al River Plate, fermato nella notte sullo 0-0 dal Monterrey.

Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, i nerazzurri non esultavano da 46 giorni, dalla rete di Acerbi al 93’ contro il Barcellona: anche qui, come allora, un mancino che segna col piede destro sui titoli di coda. A Seattle, in un clima molto inglese, la soddisfazione è minore, certo, ma serve almeno per sistemare la classifica del gruppo E aspettando l’ultima partita con il River Plate: gli ottavi di finale sono più vicini.

La rosea non ha dubbi: "Questa squadra ha ancora dentro i fantasmi di Monaco. Lo racconta anche l’ultima azione della partita. Il gol che ha regalato il successo l’ha segnato Carboni, nell’azione è entrato Sucic, due che il Psg non l’hanno mica vissuto. Giocatori con la mente libera. Forse il segreto è tutto qui".
 

Sezione: Focus / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 08:32 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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