La Gazzetta dello Sport oggi in edicola dedica spazio ad un club molto particolare: l'Inter Club Indonesia, con ben 15 mila iscritti.

La responsabile delle relazioni esterne, Lola Winata, spiega: "Siamo tutti in un data base e in contatto anche con diversi Inter club italiani. A Giacarta ci ritroviamo in due diverse location, a seconda dell’importanza della partita. Domani (oggi, ndr) saremo circa duecento al 'Rick’s Cafè'. E si scatenerà l’inferno. Conosciamo tutti i cori della Curva Nord e non stiamo zitti un momento. Non si mangia e non si beve, conta solo la partita. E questa gara contro l’Atalanta pesa parecchio, perché una vittoria potrebbe darci lo slancio per un grande finale di stagione. E nella gara successiva, a San Siro ci sarà anche Thohir".

Il Presidente nerazzurro Erick Thohir, invece, guarderà la gara con una ventina di amici in un locale molto esclusivo, il 'FairGround', lounge con salette riservate.

La stessa Lola, poi, prosegue: "Da quando sono entrata nel club nel 2004 ho perso appena due gare. L’8 e 9 marzo qui a Giacarta abbiamo fatto una convention con tremila tifosi da tutto il Paese per votare i nuovi vertici, a breve ci saranno le nomine. Thohir doveva vedere con noi la partita contro il Torino, peccato sia stato costretto ad anticipare il viaggio a Milano. Ma ci ha promesso che porterà qui la squadra nell’estate del 2015". 

Hernanes star - "A noi piacciono tutti i giocatori - raccontano alla Rosea Lola e Johan Satrya, addetto alle pubbliche relazioni del club che dal 2012 è intitolato a Massimo Moratti -, ma quando abbiamo fatto una specie di referendum, è stato un plebiscito: la star è Hernanes. E non perché è stato il primo grande acquisto di Thohir. Il brasiliano ha cambiato volto alla squadra. Palacio è super, ma poco personaggio. Zanetti, Milito, Cambiasso e Samuel sono degli eroi, ma è arrivata l’ora di voltare pagina. Jonathan Era talmente “molle” la scorsa stagione che la sua trasformazione ha colpito un po’ tutti".

Sezione: Focus / Data: Dom 23 marzo 2014 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Francesco Fontana
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