A Milano questa mattina per la presentazione di Football Manager 2012, il manageriale di calcio più venduto al mondo, e gioco di calcio per Pc più venduto in Italia, Marco Santin non è solo una delle tre voci della leggendaria Gialappa’s Band, ma anche tifoso interista sfegatato (oltre che lettore di FcInterNews.it). Come tutti i tifosi nerazzurri, anche lui sta attraversando un momento non propriamente felice, facendosi venire “quasi un’ulcera” come lui stesso ha detto, per gli ultimi risultati della squadra. Ai nostri microfoni ha voluto dire la sua sull’attuale momento dell’Inter.

“Il problema è in un organico che non è stato rinnovato – ci ha detto -, ci sono giocatori che ormai hanno una certa età, corrono poco e in campo si vede. Si è data in fretta la colpa di tutti i mali a Gasperini, ma come l’anno prima il mercato estivo non è stato all'altezza. L’anno scorso si è corsi ai ripari a gennaio, quando poi si è stati costretti a una lunga rincorsa, quest’anno sarà lo stesso? Queste situazioni poi sono stressanti, e capita che puoi sbagliare una partita, come l’anno scorso il derby, per perdere comunque tutto. Con tutto l’affetto e la stima che ho per il presidente Moratti, andavano presi dei giocatori giovani motivati e talentuosi, sinceramente Forlan per Eto’o non mi è sembrato un grande affare. Lo stesso dicasi per Zarate. Andavano presi almeno un paio di centrocampisti, invece è arrivato il solo Poli, che sono curioso di vedere all’opera, ma che è infortunato da quando è arrivato”.

Siamo abituati a vederlo sparare battute a raffiche, e anche durante la presentazione del videogame ha intrattenuto con aneddoti divertenti la platea, ma quando si parla della “sua” Inter Santin ne ha per tutti: “Di Benitez non parlo, facile fare polemica dopo, così come di Gasperini, che ora si lamenta. Io non sopporto chi interviene successivamente al proprio esonero, basta con questi tecnici che vanno in giro dicendo ‘allora avevo ragione io’. La società ha acquistato giocatori pensati per il gioco di Gasperini, che applicava la difesa a tre (mentre in realtà ci servivano nuovi terzini), per poi ritrovarseli in squadra con un allenatore come Ranieri che applica un modulo ancora diverso. Sono arrivati dei giovani di talento, certo, ma non mi sembrano proprio ideali per il gioco attuale. Come dicevo servivano almeno due terzini, soprattutto a sinistra, e un paio di centrocampisti. Il povero Zanetti quest’anno non ha fatto neanche le vacanze, subito dopo la Coppa America è stato spedito a Pechino per la Supercoppa e subito dopo si è rituffato nella stagione. Gioca due partite a settimana, ha fatto il centrale di difesa, il terzino e il centrocampista. Non può correre e portare la croce per tutti. Anche Lucio e Samuel hanno ormai la loro età, e se si fa male Ranocchia come facciamo?

Quello che mi fa più rabbia è vedere un campionato così mediocre: un’Inter normale, non dico fortissima, lo avrebbe vinto facilmente. Invece credo proprio che lo vincerà il Milan, basta poco per arrivare primi, se poi la tanto celebrata ‘super Juve’ è questa qui…”.
Santin dà anche dei consigli a Branca per il mercato: “Giocando a Football Manager ho notato un paio di giocatori francesi molto interessanti (Sakho e Sissoko), li ho suggeriti a Moratti, sarebbe interessante se l'Inter davvero si facesse avanti. Un giovane di valore che abbiamo preso, Kucka, per il momento lo abbiamo lasciato al Genoa. Paradossalmente è un bene che sia rimasto Muntari perché almeno abbiamo un’alternativa di gamba a centrocampo”.

E stasera c’è il Lille, una squadra che, guarda caso, fa della corsa una delle sue armi: “Loro correranno sicuramente più di noi, questo è facile, anche perché noi non abbiamo corridori. Speriamo che Sneijder si inventi qualcosa, è un fuoriclasse e può fare la differenza. Abbiamo avuto fretta di vendere Eto’o, addirittura abbiamo esultato per esserci liberati del suo ingaggio, ma c’è poco da esultare quando ti liberi di un calciatore che l’anno scorso ha segnato ben 37 gol risolvendo diverse partite. Ma abbiamo ancora Milito, che a mio avviso non è ancora finito e quest’anno i suoi gol li segnerà. Certo, c’è anche da dire che, se gli arbitri non ci avessero combinato quel che hanno combinato a Palermo e in casa col Napoli forse avremmo potuto anche vincere, e ora avremmo dieci punti. Vedete com’è facile dire la propria in questo campionato…?”.


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Sezione: Esclusive / Data: Mar 18 ottobre 2011 alle 15:50
Autore: Domenico Fabbricini
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