Il derby all'orizzonte è anche l'occasione per far luce su possibili operazioni sfumate, ma imbastite tra i due club milanesi. A gennaio Milan e Inter avevano ragionato sul possibile scambio tra Matteo Politano e Franck Kessie. L'esterno offensivo poi è finito al Napoli, ma all'inizio della sessione invernale i rossoneri avevano tentato l'approccio per rimpiazzare il partente Jesus Suso. Kessie invece era una pedina di scambio gradita ai nerazzurri. L'affare non si è fatto per diversi motivi (a partire dalle valutazioni economiche dei cartellini), ma il nome dell'ivoriano era già stato vicino al club di Suning. 

In estate infatti il Milan aveva tentato un approccio per Radja Nainggolan. Il centrocampista belga era stato messo in uscita dai nerazzurri e voleva restare in Italia: Paolo Maldini aveva provato a imbastire uno scambio con Kessie, ma poi nei ragionamenti del Ninja ha prevalso il cuore e il richiamo dell'Isola felice chiamata Cagliari. Una scelta rivelatasi azzeccata per sé (rendimento altissimo) e per la famiglia. 

La stima di Maldini e Frederic Massara (l'ha avuto alla Roma) per Radja non è affatto tramontata e in estate - se il Cagliari non dovesse avere la forza di riscattarlo (servono almeno 18 milioni cash) - i rossoneri potrebbero tornare alla carica, magari rimettendo sul piatto Kessie. L'ex Cesena resta, infatti, più adatto di Matias Vecino al gioco di Antonio Conte come vice Nicolò Barella. E al Milan serve un centrocampista di gamba e con nei piedi tanti gol. L'identikit risponde appunto al nome di Nainggolan. È ancora presto e bisognerà vedere anche chi siederà sulla panchina rossonera, ma Radja resta nei pensieri della dirigenza milanista. Se ne riparlerà in estate.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 07 febbraio 2020 alle 11:13
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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