Dopo le parole di ieri (RILEGGI QUI), arrivano altre dichiarazioni di Javier Zanetti intervistato da Fox Sports Argentina. "All'Inter mi sono sempre sentito a casa, nonostante i primi anni difficili nei quali comunque abbiamo portato a casa una Coppa Uefa - ricorda l'attuale vicepresidente nerazzurro -. Le difficoltà ti fortificano e per questo sono rimasto anche se ho avuto molte proposte nel corso degli anni. Il tempo mi ha dato ragione".

LAUTARO MARTINEZ - "Per scovare uno come lui non è solo questione di talento. Nel nostro caso, fondamentale anche la relazione con Diego Milito: il suo apporto è stato decisivo per la trattativa. Si capiva subito avesse un grande potenziale, ma noi guardiamo anche alla vita privata. E oggi è lui il '9' della nazionale".

NUOVA VITA - "Passare dal campo alla scrivania non è semplice. Non ho mai sentito l'ispirazione di lavorare come allenatore. Quando l'Inter mi ha proposto il ruolo di vicepresidente ero consapevole che avrei avuto grandi e diverse responsabilità. Questo incarico non mi ha permesso di lavorare per l'Afa: quando prendi un impegno devi essere sempre presente".

L'ARGENTINA - "La materia prima non è mai mancata, ora bisogna dare fiducia a chi lavora nello staff tecnico. Personalmente, ho sempre dato tutto all'Albiceleste. E mi sarebbe piaciuto giocare nell'Independiente, il club per il quale facevo il tifo da ragazzo".

Sezione: Copertina / Data: Gio 10 settembre 2020 alle 11:52 / Fonte: Fox Sports Argentina
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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