Thohir: "Costretti a cedere Kovacic, ma può arrivare Perisic. Su Shaqiri dico..."

Domenica 23 agosto inizierà ufficialmente il campionato di serie A 2015-2016 e nonostante un precampionato tutt'altro che entusiasmante, il presidente dell'Inter Erick Thohir sembra fiducioso sulla stagione che il club nerazzurro si appresta ad affrontare: "Sono ottimista sul fatto che Roberto Mancini sia la migliore scelta per l'Inter col suo passato di successi. Forse molta gente prenderà negativamente i risultati del precampionato ma ciò che conta è la serie A - ha dichiarato il tycoon in una discussione al forum di Detiksport a Giacarta -. Sono ottimista, faccio il tifo e penso che i giocatori che ha in squadra al momento Mancini siano molto buoni. Murillo, Miranda, Jovetic e Kondogbia sono tutti ottimi giocatori e spero che anche i giovani possano dare il loro contributo".

"Credo che nelle ultime sessioni di mercato siano stati presi tanti giocatori per i quali abbiamo speso tanto, ovviamente non dovrà essere solo così perché la situazione diventa squilibrata - ha continuato il presidente nerazzurro analizzando la cessione di Mateo Kovacic -. Per le regole del FFP siamo stati costretti a vendere il talento croato, scelta difficilissima per me. Il rischio che brilli altrove come Pirlo e Coutinho c'è, se lasciamo andare via giocatori che si sono rivelati dei flop la gente non lo ricorda, si vedono solo quelli che hanno avuto successo. Penso che dipenda anche dal sistema di ciascun allenatore. E il campionato italiano non è tatticamente così aperto come la Premier o la Liga. E' una situazione che dobbiamo affrontare, ma fino al 31 agosto può succedere di tutto. E' possibile che arrivi Ivan Perisic, ma chiunque arriverà sarà un calciatore da Inter, che servirà al club, non un mio capriccio".

Campagna acquisti che prosegue spedita, dunque, con Ivan Perisic primo obiettivo, ma non solo: "Arriveranno altri giocatori, ne sono sicuro. Ma se così sarà, non saranno difensori. A centrocampo abbiamo già giocatori di qualità, sono sicuro che arriveranno degli attaccanti. Quattro attaccanti sono pochi".

Non manca una battuta anche sull'altro grande sacrificio di questo mercato, Xherdan Shaqiri: "Non era in accordo con Mancini e le sue strategie. La sua cessione, come quella di Kovacic, è stata intrapresa per riequilibrare il bilancio".

Una rosa, quella nerazzurra, che va ancora sfoltita. E' lo stesso presidente interista a spiegarne i motivi, allontanando così gli esuberi da una permanenza forzata all'Inter: "In Italia possiamo registrare 25 giocatori, quindi dobbiamo vendere ancora altri tre elementi. Anche perché se l'Inter andrà in Europa potrà avere in rosa solo 21 giocatori come City o Psg"

Chiosa finale sugli obiettivi stagionali dell'Inter: "Sono sicuro che Mancini terrà fede alla promessa di portare l'Inter in Champions League e sono convinto che per questa stagione l'Inter possa tornare a competere ai vertici. Roberto è stato il miglior acquisto del club", ha concluso Thohir.