Costinha, ex baluardo del centrocampo del Porto di Mourinho che nel 2004 si laureò campione d'Europa, presenta alla Gazzetta dello Sport il prossimo avversario dell'Inter in Champions League. "Inzaghi e Conceiçao, due vecchi amici, faranno una bella partita a scacchi", dice l'ex mediano anche dell'Atalanta.

Costinha, chi era più felice dopo il sorteggio, il Porto o l’Inter?
"Nessuna delle due. Il Porto sa che dall’altro lato ci sono giocatori di qualità superiore e con più esperienza a certi livelli, da Dzeko a Barella, da Lautaro a Calha. Capisco che l’Inter abbia esultato perché poteva beccare Guardiola o Ancelotti: il Porto sta un gradino più giù... Ma guai a sottovalutare il Dna di quella squadra. Ricordate come hanno eliminato la Juve di Ronaldo?".

Chi temere soprattutto?
"L’attaccante Taremi lo conoscono tutti, segna valanghe di gol. Ma guardate chi lo accompagna: il brasiliano Evanilson è interessantissimo. E occhio all’esterno Galeno".

E l’Inter come l’ha vista?
"Il k.o. a Torino, unito agli altri, ci dice che quest’anno in Italia qualcosa non va. Ma questa squadra ha eliminato il Barça: vorrà pur dire qualcosa".

Sezione: Copertina / Data: Mar 08 novembre 2022 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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