"Sono triste e molto sorpreso della decisione dell’Inter, perché fino a venerdì sentivo dire che i dirigenti avevano la massima fiducia in De Boer e nel progetto a lungo termine iniziato ad agosto. Non gli è mai stato fatto capire niente anche se ieri (lunedì, ndr) gli è sembrato strano non vedere nessuno dei dirigenti al campo di allenamento". Lo rivela Guido Albers, l'agente di De Boer, al Corriere dello Sport. "Lui però ha lavorato come se nulla fosse ed era pronto a far bene a Southampton. Ho trovato un po’ irrispettoso un simile comportamento, ma il calcio in Italia è anche questo. Frank rimane un grande allenatore e sono convinto che farà una grande carriera perché ha una mentalità eccezionale e un’attitudine al lavoro fantastica. Se avesse avuto tempo avrebbe ottenuto risultati eccezionali perché qualcosa aveva già fatto dopo essere arrivato ad agosto ed essersi trovato in una situazione non facile. La sua Inter ha giocato belle partite e in poche settimane ha imparato l’italiano. Secondo me era la persona giusta nel posto sbagliato". 

Sezione: Copertina / Data: Mer 02 novembre 2016 alle 11:06 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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