Ci siamo: dopo la lunga pausa estiva, riparte il campionato di Serie A. Prende il via stagione 2010-2011, quella successiva allo shock del Mondiale sudafricano con l’Italia di Lippi miseramente eliminata al primo turno, cosa che non accadeva da trentasei anni; quella che a meno di clamorosi ribaltoni sarà l’ultima a portare quattro squadre alla Champions League, con la Bundesliga che ha messo la freccia ormai da un pezzo. Campionato, in sostanza, che dovrà dare molte risposte agli interrogativi che da tempo assillano il pallone nostrano, da quelli relativi alla qualità del gioco espresso fino a quelli annosi sul calo del pubblico negli stadi e del controllo del fenomeno della violenza, problema la cui soluzione, alla luce anche di alcuni fatti incresciosi accaduti anche nel corso dell’estate, va trovata in tempi sempre più urgenti.
Partiamo dal primo punto: Maurizio Beretta, presidente della Lega Serie A, alla Gazzetta dello Sport, annuncia un campionato altamente competitivo, usando toni estremamente ottimistici: “Siamo il miglior campionato del mondo perché il più incerto. In Spagna, Germania, Inghilterra non hanno questo ingrediente. La A è fatta di grandi chef: presidenti, tecnici, calciatori. Costretti a servire prelibatezze in ristoranti di primo ordine”. Applaudiamo l’ottimismo del numero uno di Via Rosellini, però è chiaro a tutti che questi chef, alla fine della fiera, sembrano non soddisfare i palati dei tifosi. Come è ovvio che i ristoranti potrebbero essere decisamente migliori di quelli vecchi e fatiscenti dove avvengono le consumazioni; del resto, gli stadi nuovi sono un auspicio anche di Beretta, ma è anche vero che il disegno di legge che potrebbe sbloccare tutto è ancora fermo in Parlamento.
Il campionato, poi, sta perdendo progressivamente e inesorabilmente in termini di appeal: di ‘pezzi da novanta’ non se ne vedono più, i tempi dei vari Zico, Maradona, Van Basten, Matthaeus, sono ormai un ricordo sfocato. I big preferiscono altri lidi, Spagna in primis, a noi non resta che puntare su altri giocatori, talvolta semi-sconosciuti, che possono esplodere e diventare importanti come rivelarsi dei fiaschi completi. Si auspica un maggiore impiego dei giovani italiani, ma i tecnici, a parte qualche rara eccezione, da questo punto di vista tentennano ancora molto. Va da sé che questo stato di cose inevitabilmente ci pone in posizione di svantaggio rispetto al resto d’Europa, con l’Inter che a maggio in quel di Madrid ha rappresentato una felice eccezione, nonostante la sconfitta di Montecarlo in Supercoppa.
Il calcio italiano è in sofferenza anche dal punto di vista delle presenze negli stadi, sempre molto basse rispetto ai principali campionati europei. Colpa di diversi fattori, su tutti le condizioni precarie dei nostri impianti, ma anche le condizioni contingenti che rendono ormai la domenica (o il sabato, in certi casi il lunedì) sempre più simile a un’impresa titanica. Senza contare poi, come detto, i rischi di episodi di violenza, fattore che si preannuncia delicatissimo quest’anno anche per via del fronte compatto degli ultras contro la tanto contestata e discussa ‘tessera del tifoso’. Uno strumento, nato per creare una sorta di fidelizzazione tra tifosi e club calcistici, che nelle intenzioni è decisamente nobile, ma sul quale gli organi competenti probabilmente dovranno ancora lavorare parecchio, visto che per il momento, al di là della contestazione degli ultras, la tessera del tifoso ha generato qualche vizio di forma, su tutti quello dei ritardi nelle consegne, e anche qualche fraintendimento.
Un esempio: a Novara, 20 tifosi della Triestina, privi di tessera, si sono accomodati in mezzo ai tifosi piemontesi acquistando il biglietto per un altro settore, come da loro diritto. Nulla contro i tifosi alabardati, ci mancherebbe: solo è impossibile non tenere conto del fatto che questo precedente si può ricreare per altre tifoserie, e soprattutto in altre partite, anche quelle più a rischio. Margini per un potenziamento del servizio ce ne sono eccome, ma il tutto avvenga nella consapevolezza che questo non può essere 'lo' strumento panacea di tutti i mali, ma va inteso e presentato come uno dei tanti pilastri dai quali ricostruire il futuro.
Insomma, questo che va ad iniziare sarà un anno importante per il nostro calcio: non l’anno zero, come è stato definito da qualche voce, ma l’anno della verità sì: l’anno che dovrà necessariamente fare da spartiacque per le strategie future del pallone italiano, tra voglia di rinascere e rischio di trovarsi sempre più in alto mare.
Altre notizie - Calci & Parole
Altre notizie
- 00:22 Il Real Madrid soffre ma batte il Borussia Dortmund, ora se la vedrà con il PSG
- 00:00 Lautaro Martinez: capitano criticato, certezza resistente a dolori e tempeste
- 23:50 Infortunio grave per Musiala, Neuer attacca Donnarumma: "Intervento evitabile e mancato fair play"
- 23:35 Dalla Spagna - Dopo il no di Nico Williams il Barcellona vira con forza su Dumfries: le ultime
- 23:20 Diogo Jota e il fratello André morti in un incidente stradale, Mourinho: "Penso solo ai figli, alle mogli e ai genitori"
- 23:05 Lucarelli sul futuro di Kean: "Se vuole sistemare la sua famiglia, accetti l'offerta araba"
- 22:50 Allarme Marchisio: "Poco spazio per gli italiani. La soluzione? Limitare gli stranieri dalle giovanili"
- 22:35 La convinzione di Braglia: "Inter in difficoltà, anche la Juve mi sembra abbia molti problemi"
- 22:20 Movimenti di mercato, Martorelli: "L'Inter aveva già fatto acquisti, è in piena evoluzione"
- 22:05 Lucumi, per ora nessun club si è fatto avanti con la clausola. Intanto i felsinei si cautelano
- 21:50 Cagni sullo Scudetto del Napoli: "Rosa non paragonabile a quelle di Inter e Milan. Ma con Conte..."
- 21:35 La Commissione Europea mette nel mirino Piracy Shield: diverse le criticità segnalate
- 21:21 Crespo compie 50 anni, gli auguri dell'Inter: "Pezzo importante della storia nerazzurra"
- 21:06 I social fanno parte del gioco: Calha sbaglia, Thuram cerca il riscatto. Ma è il baby Esposito a dare una lezione a tutti
- 20:52 Porta Inzaghi all'Al Hilal, ora Pastorello esulta per Bonny all'Inter: "Sei una stella nascente"
- 20:37 Bonny-Inter, le cifre dell'affare: ecco l'impatto dell'operazione sul bilancio nerazzurro
- 20:23 Dal like al post di Calhanoglu al benvenuto "esplosivo" per Bonny: Thuram inverte la tendenza social
- 20:08 Doué e Dembelé decisivi, il PSG esulta: Bayern piegato, la semifinale è realtà. Infortunio shock per Musiala
- 19:55 La Nazione - Fiorentina, discorsi avviati per Sebastiano Esposito. Ma la viola deve prima cedere Beltran
- 19:41 Skriniar, porticina aperta al Napoli: "Mi piacerebbe giocare un giorno con Lobotka"
- 19:26 Corriere di Bergamo - Inter pronta a cedere quattro pedine pur di avere Ederson: i dettagli
- 19:12 St. Johnstone, Franczak: "Zielinski è il mio idolo, grande calciatore e modello di lavoro"
- 18:57 Un altro Recoba in Serie A? Jeremia, figlio del Chino, è finito nel mirino del Lecce
- 18:43 SM - Intrigo Calhanoglu: nessuna volontà di lasciare l'Inter. Ma anche nessun chiarimento con Lautaro
- 18:29 Inter in Supercoppa Italiana, sarà riprogrammata la gara col Lecce: già individuate le date
- 18:15 Inter U23, gruppo squadra in via di definizione: altri due giocatori pronti a entrare nella rosa di Vecchi
- 18:00 Arnautovic-Rapid Vienna, il DS Katzer ora frena: "Al momento non è la nostra priorità"
- 17:45 Ter Stegen-Inter, Romano smorza le voci: "Il Barça non dovrebbe tenerlo, ma ad oggi non risultano contatti"
- 17:32 La Nazione - Alexiou, i sondaggi dalla Serie B continuano: anche lo Spezia contatta l'Inter
- 17:17 Primavera 1, ufficiali gli orari delle prime quattro partite: l'Inter debutta a Monza il 16 agosto alle 18
- 17:03 Vilhjálmsdóttir: "Un'emozione per me poter giocare con l'Inter. La firma? Qualche settimana fa"
- 16:48 Costacurta: "Chivu pronto per avere successo all'Inter, potrebbe vivere una stagione straordinaria"
- 16:34 Da Bernabé a Sohm, tanti giocatori del Parma salutano Bonny. Lo svizzero: "Ti vorrò bene per sempre"
- 16:19 Aristizabal: "Qualche club in Europa sta cercando Rios. Però le società brasiliane pagano bene"
- 16:05 Il Fluminense elimina anche l'Al Hilal di Inzaghi, Portaluppi: "Ho preparato la squadra come ho fatto contro l'Inter"
- 15:52 "Un bambino con un sogno": Bonny pubblica una foto che è quasi un segno del destino
- 15:37 SM - Non solo l'Al Hilal su Acerbi: il Gala ha deciso di farsi sotto, prima offerta all'Inter per Calhanoglu
- 15:08 Leoni, l'unico obiettivo è... la maturità: "Più difficile l'orale su Pirandello che giocare. Futuro? Per ora resto dove sono"
- 14:52 videoL'Inter accoglie Bonny sulle note della nuova hit dance francese 'Ange'. L'invito del club: "Premi play"
- 14:38 L'Inter ufficializza l'arrivo di Bonny: arriva il like di approvazione di Leoni
- 14:24 Bonny è un nuovo giocatore dell’Inter. Il saluto social del Parma
- 14:10 Kroos: "Finale di Champions difficile e triste per l'Inter. Ma va considerato il cammino e lo vedo positivo"
- 13:56 TS - Sommer nei pensieri del Galatasaray, ma non è il primo nome in lista. E l'Inter...
- 13:42 Dalla Spagna - Sommer via? L'Inter pensa a Ter Stegen: il Barcellona può liberarlo a costo zero
- 13:28 Corsera - Sommer gela il Galatasaray, per Calhanoglu c'è una sensazione. Dumfries-Barça, il FFP complica tutto
- 13:18 Bonny: "Felice di ritrovare Chivu. Ho molta fame, Inter grande opportunità. Voglio imparare da Lautaro e Thuram"
- 13:14 "È arrivato il momento delle presentazioni": l'Inter annuncia Bonny anche sui social
- 13:00 Richard Rios allontana il mercato: "Futuro? Solo speculazioni, non è ancora arrivato nulla"
- 12:45 Mondiale per Club, il Chelsea raggiunge il Fluminense in semifinale: Palmeiras ko
- 12:30 Fanatik - Calhanoglu non cambia idea: vuole il Galatasaray e l'ha ribadito ai dirigenti dell'Inter. Primi contatti tra club
- 12:15 SM - Inzaghi vuole Acerbi all'Al Hilal: primi sondaggi del club arabo, situazione da monitorare
- 12:00 TS - Dumfries preoccupa i tifosi dell'Inter, ma al momento due cose tranquillizzano Marotta
- 11:45 CdS - Baccin il responsabile, Vecchi l'allenatore: tutto pronto (o quasi) per la nascita dell'U23
- 11:30 GdS - I giorni delle clausole: Inter su Kean (difficile), Dumfries piace al Barça e in Premier
- 11:16 CdS - Priorità alla mediana, nodo Leoni e il quinto attaccante. Le linee guida del mercato di Marotta
- 11:05 UFFICIALE - Ange-Yoan Bonny è un nuovo giocatore dell'Inter: arriva a titolo definitivo dal Parma. La nota del club
- 11:01 GdS - Inter, raduno tra il 27 e il 28 luglio. L'ultima amichevole sarà col Monza
- 10:47 GdS - Chivu nuovo leader: si è preso l'Inter nella riunione di Charlotte e si è affermato come guida del gruppo
- 10:36 CdS - Il Galatasaray fa sul serio per Sommer. Asllani, Bisseck e Frattesi gli altri in partenza e occhio alle operazioni minori
- 10:21 GdS - Inter, De Winter e Frendrup nel mirino ma non sono le prime scelte. Apertura al Genoa per il prestito di Carboni
- 10:12 GdS - Bonny-Inter, nessun caso: il contratto è stato depositato in Lega. Il motivo del rinvio dall'annuncio ufficiale
- 10:02 GdS - Lautaro e Thuram, prove di pace: i due si sono chiariti anche via messaggio. E vogliono vincere con l'Inter
- 09:50 GdS - Aston Villa pronto a fare all in per Bisseck, poi sarà assalto a Leoni. Il piano dell'Inter per il difensore
- 08:00 GdS - Under 23, anche la Roma pianifica la sua 'seconda squadra': progetto non immediato
- 00:00 L'obbligo di mantenere lo status quo
- 23:51 Thiago Silva: "Simone Inzaghi grande allenatore. Con l'Inter vicino a vincere tutto, spero per lui..."
- 23:46 Pancaro elogia Kean e lo consiglia alle big di A: "Pagherei la clausola per acquistarlo"
- 23:32 Krol inquadra la prossima lotta Scudetto: "Napoli con più qualità"
- 23:19 Lupo sul caso Calhanoglu: "Ora c'è questa necessità dei social, tante cose devono restare nello spogliatoio"
- 23:07 Martinelli ed Hercules fanno volare il Fluminense: piegato l'Al-Hilal di Inzaghi ai quarti del Mondiale per Club