Dopo un momento un po' così, adesso Mancini è tornato ad affidarsi a Mauro Icardi. L'argentino viene descritto da Tuttosport come l'anti-Juve. "Prima dello 0-0 di San Siro, infatti, Icardi aveva segnato alla Juventus 6 volte in 5 gare totali, 3 con la maglia della Sampdoria e altrettante con quella dell'Inter - si legge -. Inutile sottolineare come la Juventus sia la vittima prediletta dell'argentino (segue a 5 la Samp), vero e unico punto di riferimento offensivo dell'Inter in questa stagione. Il rapporto con Mancini è uno dei fattori da analizzare di questa stagione. E’ innegabile che qualcosa fra tecnico e centravanti si sia rotto: l’allenatore, al di là dei gol, non è stato spesso soddisfatto del suo gioco; Icardi si è lamentato dei pochi palloni ricevuti (ha segnato 11 gol tirando solo 19 volte). Il terzo posto, la Champions, potrebbe risultare uno spartiacque: senza rimarrà Mancini? Senza rimarrà Icardi? Maurito ha ricevuto diverse offerte (in primis lo United, Mourinho l’ha visionato sabato scorso), ma sta bene a Milano, così come la sua famiglia, e lui si sente “capitano” della squadra oltre al simbolo materiale della fascia (e ieri a Inter Channel ha ribadito la volontà di rimanere in nerazzurro). Se Mancini resterà, con o senza Champions, i due dovranno chiarirsi. Senza la Champions, però sarà anche l’Inter a dover ragionare sul suo futuro, perché dire di no a 40 milioni potrebbe risultare economicamente difficile".
 
 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 25 febbraio 2016 alle 10:00 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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