Massimo Mauro, ex centrocampista della Juve e opinionista tv, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Tuttosport per parlare della squadra bianconera e della lotta scudetto. "Manca un leader tecnico a questa Juventus per essere sicuramente da Scudetto. Attualmente nella squadra bianconera si nota l’assenza in mezzo al campo di chi possa prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà, indicando la strada da seguire ai compagni - le sue parole -. Dall’addio di Pirlo nella mediana juventina ci sono stati e tuttora rimangono buonissimi comprimari, ma non elementi di grande statura internazionale. Ne servirebbero un paio per rendere di nuovo la Juve la squadra da battere".

"Tutti in casa Juve, da John Elkann a Max Allegri passando per Cristiano Giuntoli, dicono che l’obiettivo è il quarto posto per partecipare nella prossima stagione alla Champions League - ha aggiunto -. Attenzione però, affermare che il traguardo da conquistare è l’ingresso in Champions entrando tra le prime 4 non vuol dire che non possano arrivare al primo di posto. Mi sembra un escamotage comunicativo per togliersi pressione di dosso e non assumersi la responsabilità di dover vincere il campionato, anche se sotto sotto vogliono vincerlo. Per arrivare allo scudetto, però, serve altro. Maggior continuità e sfrontatezza nel gioco. La Juventus finora in classifica vanta tanti punti conquistati: sia chiaro questo è un merito e va riconosciuto, ma per il primo posto non basta ancora. Deve aver maggior consapevolezza delle proprie potenzialità. La Juve deve imporsi di più durante la partita. Per vincere tanto e arrivare al primo posto serve uno sforzo maggiore sul piano del gioco, in modo da sprigionare e sfruttare tutta la forza della squadra".  
 
"Il punto di forza resta la fase difensiva di questa squadra è molto buona, pur senza giocatori di classe eccelsa. Complessivamente stanno facendo molto bene. Danilo e Bremer sono ottimi interpreti. Ritengo che pure Rugani sia una valida soluzione dietro i titolari: può giocare tranquillamente dal primo minuto - conclude -. Questo gruppo può combattere alla grande contro le milanesi e il Napoli, ma per conquistare il primo posto deve migliorare nella consapevolezza di quanto può esser forte, giocando meglio".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 14 ottobre 2023 alle 11:40
Autore: Raffaele Caruso
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