TS - Inter-Liverpool in quattro duelli: da Skriniar-Mané a Dzeko-Van Dijk

Tuttosport divide Inter-Liverpool in quattro duelli chiave. Il primo è quello tra Milan Skriniar e Sadio Mané, mai avversari in carriera. "Skriniar attraversa un buon momento all'interno di un'ottima stagione personale e contro gli avversari che sulla carta hanno un passo diverso dal suo, ultimamente se l’è ben cavata: in fondo sia Osimhen a Napoli che Leao nel derby non hanno segnato e pure Abraham e Zaniolo in Coppa Italia hanno rimbalzato contro la sua fisicità. Ovviamente il difensore slovacco dovrà cercare spesso l’anticipo per evitare che Mané possa bruciarlo sui primi passi",

Secondo duello quello tra Bastoni (che recupererà) e Salah. "Il difensore nerazzurro avrà bisogno a turno dell’aiuto nei raddoppi di De Vrij , Perisic e Calhanoglu, ma sa bene che l’unico modo per cercare di complicare la serata a Salah, sarà quello di fare il... Bastoni. Ovvero difendere, ma soprattutto svolgere nella fase di impostazione quel lavoro di salite e inserimenti che stanno caratterizzando il suo gioco e quello della squadra di Inzaghi".

Grande faccia a faccia quello tra Trent Alexander-Arnold e Perisic. "Alexander-Arnold è una sorta di regista del Liverpool, dal suo piede nascono cross e occasioni da rete - non a caso ha servito 16 assist in stagione -, ma al tempo stesso è forse il tallone d’Achille della retroguardia di Klopp , visto che pensa soprattutto ad offendere, più che a tenere a bada gli avversari di turno. Se Perisic riuscirà ad essere servito con i giri giusti dai compagni per aggredire in modo ficcante il rivale, allora l’Inter potrà avere un canale dove sfondare".

In ultimo Dzeko contro Van Dijk. Il bosniaco, si legge, "non è il centravanti che aspetta la palla al limite dell’area e non si offrirà con semplicità alla marcatura di Van Dijk. Anzi, una delle mosse della partita di Inzaghi dovrebbe essere quella di sfruttare più del solito la capacità del bosniaco di abbassarsi a giostrare quasi da trequartista-regista sulla linea di metà campo, per portare fuori l’avversario e aprire così alle sue spalle i varchi per gli inserimenti degli esterni e delle mezzali. Chiaramente l'Inter da Dzeko si aspetta anche i gol, ma stasera il suo ruolo da boa potrebbe essere determinante".