Dov'è finito il muro nerazzurro? Tra voci di mercato e rinnovi da firmare, le prestazioni dei tre titolarissimi della difesa di Inzaghi non sono in linea con il valore da tutti riconosciuto. Come scrive oggi il Corriere dello Sport, ad esempio, è palpabile il nervosismo di Bastoni, che non riesce a offrire il contributo a cui aveva abituato. Poi c'è Skriniar, attratto dalle sirene parigine dopo un'estate turbolenta: "Marotta e Ausilio contano sulla voglia di Skriniar di restare (in passato la sbandierava a ogni occasione; adesso invece...). Prima del Mondiale molte cose saranno più chiare, ma quella di metà novembre non è una deadline. L'Inter farà il possibile per non perdere o svendere un suo top player", si legge. Infine De Vrij, fin qui il peggiore dei tre. "Il club gli ha comunicato da tempo che intende rinnovare il contratto e adesso i dirigenti aspettano di incontrare Rafaela Pimenta, che rappresenta l'olandese dopo la scomparsa di Raiola. Il rendimento non esaltante di Stefan e il fatto che nelle ultime due partite sia scivolato in panchina a vantaggio di Acerbi non aiuta. Ironia del destino, nel 2018 era stato proprio Ace a sostituirlo alla Lazio, quando De Vrij aveva scelto di andar via a parametro zero dalla società di Lotito (e di firmare con l'Inter)".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 27 settembre 2022 alle 10:48 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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