L’Inter ha blindato la qualificazione ai sedicesimi di finale e il primo posto del girone con la prima vittoria della seconda era milanese di Roberto Mancini, ma per avere ragione del coriaceo Dnipro ha dovuto sudare e soffrire. I nerazzurri hanno vinto più con il carattere che con la tattica perché, come successo nel derby, il 4-1-4-1 con due esterni offensivi “snaturati” non ha convinto. La squadra si è aggrappata alle parate di Handanovic, alla classe di Osvaldo e alla risposta positiva di coloro che si sono alzati dalla panchina. A Roma, complici gli infortuni di Nagatomo e Hernanes, andrà un’Inter incerottata, ma con il morale più alto grazie al primo successo in rimonta da inizio stagione. 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 28 novembre 2014 alle 09:52 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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