L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport analizza la sfida tra Fiorentina e Inter dal punto di vista tattico. Vincenzo Montella ha infatti involontariamente favorito Walter Mazzarri decidendo di giocare senza punte: "Se Montella, schierando in attacco la coppia Joaquin-Ilicic, un esterno-fantasista e un trequartista, voleva sorprendere, c’è riuscito ma al contrario: ha sorpreso la sua squadra. Che fin dall’inizio non è mai riuscita a mettere in movimento un attacco già spento per ragioni fisiche. Certo, l’ultimo Matri non aveva incantato, ma senza un attaccante di riferimento la Fiorentina ha sbattuto la sua morbidezza sulla difesa di ferro dell’Inter. La partita è finita con Matri e Gomez in attacco e con Ilicic rimasto in campo, a destra, solo perché si era fatto male Cuadrado, altrimenti Montella avrebbe sostituito l’intero attacco. Aveva capito l’errore e cercava di porre rimedio.

Anche le due fasce, dove i viola costruiscono spesso i loro successi, hanno preso il colore nerazzurro. Mazzarri è stato rapido a chiudere i corridoi esterni col continuo raddoppio di Guarin ed Hernanes su Cuadrado e Vargas. Per 45 minuti, le due ali della Fiorentina quasi non si sono viste, anche perché i rispettivi dirimpettai, Nagatomo e Jonathan, erano sempre in posizione avanzata, in modo da togliere campo. E’ andata meglio a inizio ripresa, quando Cuadrado ha aumentato la velocità. L’Inter era sempre messa bene in campo, sia nel primo tempo quando spingeva, sia nel secondo quando recuperava. La Fiorentina quasi mai".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 16 febbraio 2014 alle 11:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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