Continua il dibattito circa il taglio degli stipendi dei calciatori. E molti di loro - come riferisce il Corriere dello Sport - hanno iniziato ad affidarsi agli avvocati. "Inter e Roma, per citare due esempi, si sono allenate regolarmente fino al giorno 11 (la vigilia dei match di Europa League, mai giocati, contro Getafe e Siviglia), altri hanno adottato lo strumento delle ferie come prevede il Dpcm, mentre chi è stato in quarantena (6 società di A hanno avuto tesserati positivi al Covid-19) può farsi riconoscere lo stop forzato come malattia retribuita", si legge. I club avevano chiesto all'Aic la decurtazione di due mensilità in caso si torni a giocare a maggio o di 4 in caso salti la stagione. Una proposta rispedita al mittente. Da qui la contrattazione privata tra società e calciatori. Un nuovo consiglio dell'Assocalciatori, previsto dopo la pubblicazione del protocollo del comitato medico Figc, dovrebbe essere risolutivo. Si vuole evitare il ricorso a strascichi legali che sarebbero deleteri per tute le parti in causa.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 15 aprile 2020 alle 09:25 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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