"Sono imbarazzato, penso di non meritarmi questa onorificenza. Il lavoro che faccio con i bambini già mi gratifica, ringrazio il Signore per questo". Questo il commento rilasciato all'Ansa da Astutillo Malgioglio, ex secondo portiere dell'Inter, che quest'oggi ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il titolo di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per il suo costante e coraggioso impegno a favore dell'assistenza e dell'integrazione dei bambini affetti da distrofia". Insieme alla moglie Raffaella, Malgioglio ha fondato a Piacenza l'associazione 'Era 77' dedicandosi ai bambini distrofici e l'anno successivo con i soldi messi da parte come calciatore apre una palestra, "per farla diventare un punto d'incontro - spiega - e aiutare coloro che sono affetti da problemi psicomotori. Non c'è un motivo particolare che mi ha spinto a farlo, si vede che ero predisposto per queste cose. I miei genitori erano poveri ma si sono sempre impegnati nel sociale e avevano forti valori spirituali, che mi hanno trasmesso".
Malgioglio si laurea in medicina e diventa anche assistente all'infanzia, mentre la moglie è insegnante di educazione fisica. "Quando ero calciatore non è stato semplice, tra partite, ritiri e allenamenti non avevo molto tempo, cambiavo spesso città e ogni volta ricominciavamo. Appena potevo però scappavo dai bambini". Nel 1995 la palestra chiude, e allora la sua attività diventa 'itinerante'. Insieme alla compagna sviluppa progetti di sporterapia e continua a battersi per l'integrazione nello sport fra disabili e normodotati. Da allora "facciamo tutto con i nostri mezzi e grazie al passaparola andiamo nelle case di chi ha bisogno".
Sezione: News / Data: Sab 13 novembre 2021 alle 19:04
Autore: Christian Liotta
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