La famosa legge Bosman di fine anno 1995 ha cambiato letteralmente la concezione internazionale del calcio. Da allora le frontiere sono state solo un ricordo per i giocatori comunitari e i club si sono arricchiti con l'ingaggio di numerosi stranieri, alcuni dal grande valore, altri solo meteore destinate a non lasciare il segno. I maggiori campionati d'Europa (Italia, Germania, Spagna, Francia e Inghilterra) contano ben 1317 stranieri. Nella stagione 1995/96 c’erano solo 67 stranieri: Argentina e Uruguay, con 7 rappresentanti, erano le nazioni piu numerosi.

Oggi invece sono ben 233, e l'Argentina mantiene la testa con 42 giocatori, seguita dal vicino Brasile a quota 39. Inglesi e turchi sono spariti, destino che rischia di toccare anche ai tedeschi. Nella massima serie italiana la squadra con più stranieri è l'Inter, che su 27 elementi ne conta ben 22 con passaporto non italiano (talenti nostrani Balotelli, Toldo, Orlandoni, Materazzi e Santon). Seguono l'Udinese (18), la Roma e la Lazio (entrambe 17). Fanalino di coda la Sampdoria, autarchica al massimo, con soli 4 stranieri in rosa.
 

Sezione: News / Data: Mer 14 ottobre 2009 alle 10:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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