C’è anche Dejan Stankovic a parlare di quella che è stata la stagione perfetta dell’Inter: Mourinho e sogni di Triplete per un 2010 da ricordare per sempre. Che ricordo ha Deki del Principe? “È un giocatore rompiscatole”, scherza l’attuale secondo di Stramaccioni all’Udinese, “capace di far reparto da solo, si muove ovunque ed è sempre pericoloso”. Il Drago nerazzurro è sempre stato un giocatore di carattere, un uomo spogliatoio che si faceva sentire quando le cose non andavano bene. Contro il Cagliari ad esempio, quando la squadra non girava: “Stavamo ancora cercando il nostro assetto migliore, la formazione ideale. Mourinho all’intervallo ci strillò tutti, ma nel secondo tempo la musica cambiò e vincemmo”. Stankovic è orgoglioso di quella squadra: “Potevamo vincere contro chiunque, anche se le condizioni sembravano avverse. Basti pensare ad Inter-Palermo, quando rischiammo parecchio ma alla fine chiudemmo la partita sul 5-3. Eravamo fortissimi”. Il Drago conclude il suo racconto ricordando i momenti che precedettero le partite fondamentali della stagione: “Ci stavamo giocando tutto, erano attimi di tensione e tantissimo stress. Ma eravamo tutti concentrati, volevamo vincere e basta”. 

 

Sezione: News / Data: Gio 19 marzo 2015 alle 01:30 / Fonte: gazzetta tv
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
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