Negli studi di Sky Sport, Fabio Caressa lancia un'idea che sa di proposta ma che suona anche e soprattutto come una sorta di provocazione. Negli ultimi giorni tanti esperti si sono concentrati sulle modalità d'accrescimento a livello strutturale del settore giovanile. Qual è il primo passo? "Per i ragazzini fino a 16 anni bisognerebbe aumentare a tre i tempi di gioco - spiega Caressa -. Nel primo fai fare le skill games, cioè il due contro due, i rigori all’americana dell’hockey su ghiaccio, i calci di punizione con le barriere finte e i portieri in porta, i calci di rigore, e sfide tra attaccanti e difensori".

Come proseguirebbe la partita? "Chi vince gli skill games, che consistono nella prima mezz’ora di gioco, prende un gol, poi giochi la partita. Così sei obbligato ad avere dei giocatori che fanno delle cose tecniche. Costruisci calciatori che saltano l’uomo, che fanno un dribbling, che tirano un calcio di punizione. O no? Mi sembra l’unica opportunità per andare avanti”, ha concluso Caressa. 

Sezione: News / Data: Mar 05 aprile 2022 alle 21:57
Autore: Niccolò Anfosso
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