La sconfitta contro la Roma fa imbestialire il ds della Salernitana Walter Sabatini, che arriva ai microfoni di DAZN con tanta rabbia in corpo che esprime con la sua consueta dialettica diretta. Nel mirino, in particolare, c'è l'atteggiamento della panchina della squadra: "Mourinho dirà che non ho vinto titoli, ma non me ne frega un cazzo. Quello che succede quando si gioca a Roma è ignobile: tutta la panchina che si alza a ogni rimessa laterale, cosa devono fare gli arbitri che hanno già una personalità molto blanda? A noi un punto sarebbe servito. Un rigore per noi non viene fatto vedere, io ne prendo atto. Ma l'anticipo su Ederson che crea la cervellotica punizione del 2-1 non la posso accettare, quello deve essere considerato un anticipo pulito perché lui è in vetrina nella Salernitana e io ho bisogno di incrementare il suo valore. Sono la Salernitana, so che devo perdere a Roma, ma vorrei perdere in un'altra maniera".

Sabatini poi rincara la dose: "Chiedo scusa a Mourinho solo per averlo nominato, perché lui è un semidio e io so chi sono, sono molto ma non arriverò mai al suo livello. Lui dirà che non ho vinto neanche 25 trofei quando sentirà le mie parole. Io non ho vinto un cazzo ma sono una persona seria, ho letto Hemingway e Pessoa che era uno scrittore di casa Mourinho. Io mi curo anche della vita e questa è una vita invivibile, fatta di arroganza, prepotenza e dislivelli. Io amo la mia squadra, vorrebbe salvarsi e ha diritto ad un trattamento decoroso. Sono veramente incazzato, non c'è altro lessico davanti a partite così".

Sezione: News / Data: Dom 10 aprile 2022 alle 20:44
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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