Nel giorno in cui spegne 46 candeline arrivano gli auguri speciali dell'Inter per Ronaldo, il Fenomeno atterrato in Serie A nell'estate 1997 per poi scrivere pagine di storia nerazzurra, tra cui la Coppa Uefa conquistata a Parigi. "Ammettetelo pure. Guardando questa immagine (l'esultanza nella finale con la Lazio, ndr) il vostro umore migliora, sempre - si legge nel messaggio pubblicato sul sito del club milanese - Ogni singola volta che la vedete mandata in chat o sul vostro feed. Qualunque cosa vi stia accadendo. Ovunque voi siate. Siate sinceri, quante volte avete visto quel gol? Accelerazione devastante da centrocampo per andare a raccogliere il filtrante di Moriero e poi solo a tu per tu con Marchegiani. Finta di corpo, doppio passo mortifero e la porta che si spalanca. Ronaldo è solo e appoggia in rete. È l’irreale che diventa reale. È l’impossibile che diventa possibile. Tutto in una sera. Chiude così una finale giocata in maniera sontuosa. Chiude con un gol iconico e con la coppa Uefa alzata al cielo la sua prima stagione in nerazzurro. È la sera del 6 maggio del 1998. Milano si sta preparando all’estate. I ragazzi contano i giorni che li separano dalle vacanze, mentre gli adulti pianificano i loro viaggi per spezzare la routine dopo un lungo anno di lavoro. In TV i tifosi nerazzurri hanno appena visto quel gol inimmaginabile. Quel preciso attimo ha rappresentato il leit motiv della sua vita calcistica in cui ha messo fuori tempo il tempo stesso. Ha ridefinito i parametri di velocità unita alla tecnica. Rivoluzionando il presente si può fare la storia e diventare un mito nel futuro. Ed è questo che ha fatto Ronaldo in nerazzurro, tracciando una linea epica. Il sacro e il profano che si intrecciano e che diventano realtà in quella sua esultanza ripetuta più volte e che viene subito accostata al Cristo redentore di Rio de Janeiro. Quello che ha fatto il Fenomeno in maglia nerazzurra è la storia di un ragazzo semplice di Bento Ribeiro che è entrato nell’eternità calcistica puntando semplicemente sul suo immenso e naturale talento. Oggi Ronaldo compie 46 anni e nel giorno del suo compleanno lo celebriamo, una volta di più, rivedendo quella foto, riassaporando tutti i suoi gol con la maglia dell’Inter, rivivendo quella notte magica di Parigi. Buon compleanno, Ronie!". 

Sezione: News / Data: Gio 22 settembre 2022 alle 13:24
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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