L'intervista a tinte nerazzurre concessa da Francesco Moriero alla Gazzetta dello Sport comincia con un elogio a Matteo Darmian, il gregario di lusso che ha regalato le ultime due vittorie all'Inter: "Gli faccio un applauso. Vi ricordate ciò che dicevano quando arrivò a Milano? - si domanda l'ex Sciuscià -. Si è preso una bella rivincita. Ha dovuto incassare tante critiche, quanti all'inizio non lo consideravano all'altezza di questa maglia? È un acquisto sbagliato, è un giocatore normale... Dicevano questo e molto altro, invece ha dimostrato di poterci stare alla grande. Conte stravede per giocatori come lui".

Moriero, poi, parla degli enormi meriti di Conte nella cavalcata scudetto dell'Inter: "C'è tantissimo di lui perché si è inserito alla perfezione nel mondo nerazzurro. E parlo sia dell'aspetto ambientale sia di quello tecnico. La pressione non è mai mancata, Antonio l'ha gestita perfettamente responsabilizzando i calciatori nel modo giusto. Lo conosco da una vita, abbiamo giocato insieme e ci siamo sfidati tante volte: non ho mai avuto dubbi sul fatto che si sarebbe inserito al meglio. All'inizio c'era qualcuno che non lo considerava adatto, non ho mai compreso il motivo: in nerazzurro ha dato e darà fino alla fine il 500%".

Vinto il tricolore, l'Inter dovrà provare a imporsi in campo europeo: "Non servono molti ritocchi, dovranno essere intelligenti e funzionali - spiega Moriero -. Della serie, 'pochi ma buoni': un centrocampista centrale, un'alternativa sulle fasce e, soprattutto, un attaccante forte da aggiungere a Lukaku, Lautaro e Sanchez. Impensabile puntare tutto su di loro con tre competizioni".

Sezione: News / Data: Mer 28 aprile 2021 alle 19:57
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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