Diego Milito racconta a Inter Channel la gioia per la doppietta, mantenendo i piedi per terra: "Sono contento soprattuto per vittoria. Alla ripresa non è mai facile, abbiamo fatto una grande gara. Sono momenti, gli attaccanti passano dei periodi. Speriamo di segnare con continuità d'ora in poi. Mi impegno sempre per la squadra, se i gol arrivano meglio. Ringrazio chi mi è stato vicino. Lavoro sempre per la squadra". 

"Pique? Ho un grande rapporto con lui, un bravissimo ragazzo e mi fanno piacere i suoi complimenti". Così Diego Milito commenta il giudizio dato alla sua partita dal difensore del Barcellona, durante la sfida contro il Parma. "Non sarà facile fare ciò che abbiamo fatto due anni fa, mi auguro di sbagliare. Girava tutto bene, noi ci proveremo e ci alleniamo ogni giorno per lottare su tutti i traguardi. Oggi fisicamente e mentalmente sto bene, e questa è la cosa molto importante. Gli attaccanti passano sempre periodi positivi e negativi, ci sta. L'importante è rimanere sereni, la società e il pubblico mi sono sempre stati vicino e mi fa piacere tutto questo. E' normale perdere un po' di fiducia, capita a tutti, ma ho sempre creduto in me e ho sempre lavorato per raggiungere il livello migliore. So come funziona nel calcio, io continuo per la mia squadra e voglio aiutare la squadra. Tévez? Deve decidere la società, io non mi sbilancio. Se ritengono che devono migliorare la squadra, ovviamente stiamo parlando di Tévez, non lo scopro di certo io. E' un grande giocatore, ho giocato con lui e averlo in squadra è un'arma in più. E' una domanda che andrebbe fatta a Branca e Ausilio che devono valutare. Alvarez? Aveva bisogno di tempo per adattarsi, ma io credo in lui, è un grande calciatore. E' arrivato in un altro calcio, deve conoscerlo e un po' di tempo ci vuole. Sia col Lecce che oggi ha fatto benissimo. Milan? Noi andiamo per la nostra strada, era importante vincere stasera, dopo la sosta. Non mandiamo messaggi a nessuno, ci alleneremo tutta la settimana per arrivare al derby".

Sezione: News / Data: Sab 07 gennaio 2012 alle 23:31 / Fonte: Inter Channel
Autore: Guglielmo Cannavale
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