Nel pieno dell'emergenza sanitaria causata dal coronavirus le rimpatriate fra Campioni del Mondo prendono luogo sui social network, direttamente da casa e di fronte a migliaia di followers. È questo il caso dell'ex difensore nerazzurro Marco Materazzi, che in diretta Instagram insieme a Fabio Cannavaro ha parlato anzitutto della complicata situazione per il Covid-19.

"Vorrei fare un tackle al virus per contrastarlo come facevo un tempo con gli avversari; purtroppo è nell’aria, non ci sono ancora riuscito. La situazione non è semplice, è un momento delicato per tutti quanti. I tamponi, poi, li fanno solamente a coloro in condizioni disperate; non è una questione di ricchezza, di distinzione fra ricchi che se lo possono permettere e poveri che invece non possono averlo a disposizione. Di fronte a un'emergenza simile siamo tutti uguali".

La bandiera dell'Inter, poi, è intervenuta in merito al Mondiale del 2006 parlando in particolare di Zinedine Zidane.

"L'episodio fra me e Zizou oramai lo conoscono tutti. Dopo il mondiale non ho più avuto occasione di rivederlo, se non di sfuggita una volta. Come allenatore, poi, non posso che congratularmi per il lavoro straordinario svolto da allenatore del Real Madrid. Le 3 Champions League vinte coi Blancos sono un qualcosa di unico e di speciale".

Infine i due hanno speso parole per l'ex compagno in azzurro Luca Toni e sulle sue doti da difensore. 

"Luca Toni era il nostro primo difensore centrale, era decisivo sul primo palo in occasione dei calci d’angolo; si è sacrificato per tutti noi, merita un 10. di solito noi difensori critichiamo gli attaccanti in fase di non possesso e sui calci piazzati, ma a Luca Toni non si poteva dire nulla, era perfetto. Contro la Francia in finale si è sbattuto tantissimo, è un vero campione".

Stefano Carnevale Schianca 

Sezione: News / Data: Gio 26 marzo 2020 alle 19:20
Autore: FcInterNews Redazione
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