Daniela Marilungo, ex consigliera indipendente del CdA della Juve e componente del Comitato controllo e rischi, fu tra i primi ad accorgersi delle anomalie nel bilancio della Juventus, nonostante, coime da lei dichiarato agli inquirenti, avesse ricevuto rassicurazioni da parte dell'allora presidente Andrea Agnelli. Oggi La Stampa ha riportato uno stralcio delle sue dichiarazioni agli inquirenti dell'inchiesta Prisma e ne è emerso un quadro piuttosto grave nei confronti del management bianconero. "A più riprese noi consiglieri abbiamo chiesto che la documentazione integrale della procura ci venisse data e a più riprese ci sono state date rassicurazioni che nessuna delle carte del procedimento erano rilevanti ai fini delle decisioni in materia di bilanci. Non ho mai avuto quei documenti, e questo è uno dei motivi per cui ho deciso di dimettermi. Anche perché i professionisti di fiducia della Juventus dicevano A e Deloitte diceva Z".

Marilungo ha poi sottolineato come la decisione di andare avanti con la stesura prevista dei bilanci, nonostante non fossero chiarissimi, fosse arrivata da Agnelli in modo chiaro. E in merito al fatto che altre due consigliere in quota Exor volessero dimettersi, l'ex presidente avrebbe dato rassicurazioni a Marilungo: "Se rimanete con noi andremo avanti fino alla fine in tutte le sedi. Voglio rassicurarvi che la società ha sempre operato nel modo giusto e nel rispetto della legge". E nel caso il bilancio non fosse stato approvato entro una certa data "non ci saremmo potuti iscrivere al campionato".

L'ex consigliera indipendente del CdA della Juventus ha poi raccontato dell'incontro con John Elkann in quei giorni delicati: "Andiamo nell’ufficio di Agnelli e troviamo l’ingegner Elkann, con un atteggiamento soft e collaborativo, che dice: 'Sono venuto qui per rassicurarvi e dirvi tutto quello che volete richiedere sulla situazione che Andrea vi ha indicato. Avete tutta la mia comprensione e stima, decidete cosa fare, sappiate che per qualsiasi ulteriore richiesta di informazioni sono a disposizione'".

Nonostante le rassicurazioni, dopo il perentorio consiglio del suo avvocato ("Non approvare nulla, non approvare questo bilancio altrimenti vai dritta verso le conseguenze che tu vuoi evitare"), Marilungo decide di percorrere la strada delle dimissioni: "L'ho fatto con e-mail il 22 novembre 2022. Ho deciso dopo che il giorno precedente Andrea Agnelli e John Elkann avevano comunicato a noi consiglieri indipendenti che Laurence Debroux e Suzanne Heywood (consiglieri non indipendenti, ndr ) avevano preannunciato a loro volta le dimissioni. Questa notizia fa scattare il timing delle mie".

Sezione: News / Data: Mer 01 marzo 2023 alle 16:30 / Fonte: Calcio e Finanza
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print