La Cina spende, la nazionale piange. E il ct lascia

Se dal punto di vista economico si sta ormai affermando come una delle potenze mondiali, sul campo la Cina continua a masticare amaro. Ieri, per la nazionale asiatica è arrivata un'altra sconfitta nella gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2018 contro l'Uzbekistan, che confina la Grande Muraglia all'ultimo posto del proprio girone con un solo punto e speranze di approdare in Russia compromesse a meno di clamorose rimonte. A seguito di questo nuovo ko, sono arrivate le dimissioni del commissario tecnico Gao Hongbo, che ha motivato la decisione parlando di motivi di salute. La Cina, che vanta una sola partecipazione ai Mondiali nel 2002, sogna di vincere la Coppa del Mondo nel 2050: il tempo non manca, ma il cammino da intraprendere è ancora lungo...