Ecco da dove nasce l'idea Guarin

Fredy Guarin sul taccuino di Marco Branca. E questa non è una novità. Il mediano colombiano, in Portogallo, viene dato vicinissimo all'Italia. Per lui, più Inter che Roma, almeno stando ai rumors di mercato. Un matrimonio, quello tra Guarin e l'Inter, che già pareva fatto nella scorsa estate, quando  il ds Piero Ausilio andò a Vila-Real per vivisezionare la semifinale di Europa League tra i padroni di casa del Villarreal e, appunto, il Porto.

Gli obiettivi erano anche Fernando (ancora di moda) e Hulk. Ma Guarin, incursore mancino di centrocampo, piaceva tanto: grinta, qualità, corsa e tiro. Il costo dell'operazione, però, era ritenuto eccessivo. Adesso, invece, dopo un inizio di stagione con più bassi che alti, l'affare sembra possibile, anche perché Guarin non è più un titolare inamovibile. Da qui l'idea: ora bisognerà vedere se si concretizzerà, come dicono in Portogallo, oppure se rimarrà solo tale.