"Mi piacerebbe sapere che cosa ha in mente Thohir per il mercato di gennaio...". Così Nicola Berti dalle colonne della Gazzetta dello Sport. L'ex (ma anche attuale) idolo dei tifosi nerazzurri affronta i temi in salsa nerazzurra. "Con gli uomini che ha a disposizione, l’Inter ha fatto un percorso eccellente: in fondo il terzo posto non è nemmeno troppo lontano e la vittoria nel derby ha ridato nuovo slancio all’ambiente. Ma è necessario intervenire pesantemente per rivoluzionare l’attacco della squadra. Fosse per me, non baderei a spese e punterei tutto su due top player come Dzeko del Manchester City e Pastore del Paris Saint Germain. Certo, posso anche capire che Mazzarri possa puntare di più su Lavezzi: lo ha già allenato al Napoli, è un «suo» uomo e lo conosce a memoria, oltre ad essere un autentico fuoriclasse, un giocatore che non si discute. Ma per me Pastore resta l’uomo con una marcia in più". Deciso così come era decisivo in campo, Nicolino proesgue: "In questi giorni si fa un gran parlare di Erik Lamela in nerazzurro: l’ex giallorosso ora al Tottenham è sicuramente un elemento interessante e un uomo di valori tecnici indiscutibili. Ma per come la vedo io, ritengo che l’Inter abbia bisogno di tanta sostanza in attacco, che è il reparto dove intervenire in modo più deciso. Per questo la caccia al centravanti dev’essere un elemento da cui non si può prescindere. La vera discriminante nel mercato di gennaio dell’Inter sarà la volontà della nuova presidenza di investire capitali freschi per portare a termine quegli acquisti di cui Mazzarri ha bisogno".

Sezione: News / Data: Sab 28 dicembre 2013 alle 10:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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