Arianna Fontana, la stella italiana dello short track nonché l'atleta del nostro Paese più medagliata di sempre ai Giochi olimpici invernali, è la protagonista della seconda puntata del format di Inter Media House 'Off the Pitch', dove racconta di sé e del suo tifo per l'Inter: "È una storia abbastanza particolare. Non sono una fan dell'Inter dal primo giorno, in realtà all'inizio tifavo Milan come mia mamma; mio fratello e mio padre invece sono interisti. Da piccola mi ero schierata con mia mamma: ma da grande poi ho cominciato a venire allo stadio con mio fratello per vedere l'Inter.  Lui è un fan sfegatato, adora l'Inter: vedere la sua passione, dal vivo, la sue grida, risate e anche i pianti se la partita non è andata secondo i piani o le aspettative, mi ha fatto vedere il lato più affascinante del calcio ed è lì che ho cominciato a imparare di più sui giocatori e la storia del Club. È lì che ho iniziato ad andare dalla parte opposta, e adesso sono qui a tifare per l'Inter".

Ma come fa a seguire la squadra?
"Se non riesco a guardare la partita poi cerco sempre di guardare le notizie e stare aggiornata. Io gareggio tanto, ma loro giocano molte partite: avolte è difficile, specialmente se sono in Asia, o negli Stati Uniti, ma la seguo sempre". 

Della squadra di oggi, con chi ti identifichi di più, per il ruolo in cui giocano o magari la personalità?
"Non saprei, mi piacciono molto Lautaro Martinez e Nicolò Barella; non solo sono dei giocatori eccezionali, ma per me si vede che giocano con il cuore. Si vede quanto abbiano a cuore la squadra, provano sempre a muoversi sul campo e dare sostegno alla squadra. Mi piacciono molto per questo". 

Sezione: News / Data: Sab 10 maggio 2025 alle 12:00
Autore: Christian Liotta
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