Intervenuto ai microfoni di Sky, Emiliano Viviano parla della partita persa dalla sua Fiorentina contro l'Inter: "Abbiamo sofferto nel primo tempo, l'approccio non è stato perfetto - spiega -. Poi ci siamo rimessi in carreggiata, ma credo che l'espulsione abbia poi condizionato la partita. Rispetto alla partita contro la Juventus, visto che loro pressavano spesso Pizarro, siamo mancati in fase d'impostazione. Milito? Mi ha segnato tanti gol, è bene anche che la smetta (ride, ndr). Ho fatto una buona parata su di lui, non dovevo prendere gol da quella posizione e ci sono riuscito". 

A Premium Calcio aggiunge: "Mi son buttato nel finale in area, ma non è servito a nulla, peccato. Penso che l'Inter abbia fatto meglio, ma noi siamo mancati nell'impostazione, in fraseggio sono andati in difficoltà. Milito? E' Milito, io prenderei gol da lui ma per vincere, ma non è andata così". Sul problema del pre-partita glissa: "Son cascato male sul pallone, ma non era nulla, un po' di scena". Ma dove ha avuto difficoltà la Fiorentina? "Credo che con Coutinho e Cassano quando venivamo su abbiamo fatto fatica, infatti le azioni venivano tutte da lì. Credo però che siamo mancati nel giocare la palla, che è la nostra caratteristica, come abbiam fatto con la Juventus. Cosa cambia con una difesa a 3 davanti? "Io ho giocato più coi tre che coi quattro. Dipende da come la interpreti, noi la facciamo a tre pura, dipende da come stai in campo, dai riferimenti che danno. Ma qualcosa abbiam sbagliato". Sulle differenze tra Inter e Juventus: "Sinceramente ci sono tantissime differenze: la Juve si muove di collettivo, l'Inter ha dei giocatori importanti che possono cambiare le partite, ma sul piano di squadra sono ancora in fase di lavori in corso". 

Alla Rai ha detto:“Non abbiamo fatto la nostra solita partita. Siamo mancati nella fase di costruzione ed è venuta fuori la forza dell’Inter. Nel primo tempo non riuscivamo a uscire anche per merito dell’Inter. Non siamo riusciti a fare bene come nelle ultime gare”.

Sezione: L'avversario / Data: Dom 30 settembre 2012 alle 23:17
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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