Cosa è successo all’Atalanta che il 6 dicembre aveva 24 punti e che nelle ultime 12 partite non ha più vinto? Marco Sportiello, portiere dei bergamaschi, risponde così al Corriere dello Sport: "Forse ci siamo un po’ seduti e quando perdi 3-4 volte di fila, si fa tutto più difficile: non giochi più con la serenità di prima e ogni cosa diventa più complicata. Non voglio trovare alibi, ma forse ci è mancata anche un po’ di fortuna, soprattutto contro l’Inter, l’Empoli e il Frosinone, gare nelle quali abbiamo avuto le occasioni per conquistare i 3 punti, ma non l’abbiamo buttata dentro. Con 5-6 punti in più in classifica la situazione sarebbe diversa adesso. E invece siamo qui a rammaricarci per quei mancati successi e per le sconfitte contro Chievo e Napoli". 

Ma è vero che per fare il portiere bisogna essere un po' matti? "Questa è una leggenda. I portieri sono equilibrati, soprattutto nel calcio moderno. Guardate Buffon o anche Handanovic, un altro che fa miracoli e che poi dice: “E’ il mio lavoro parare”. Io la penso allo stesso modo ed è per questo che non mi vedrete mai esultare in maniera sguaiata dopo un intervento difficile. Io esulto per un gol di un compagno in campo o per una vittoria della squadra nello spogliatoio. Fa parte del mio carattere". 
 
 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 05 marzo 2016 alle 12:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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