Tre a tre prezioso a San Siro, contro l'Inter, per il Sassuolo di Roberto De Zerbi, che commenta così la gara a Dazn: "Sono soddisfatto perché l'Inter è una delle migliori del campionato e venire a fare questa partita con questa determinazione è motivo di orgoglio. Abbiamo alcune sbavature che dobbiamo togliere il prima possibile perché poi eravamo contro l'Inter e tre giorni fa contro l'Atalanta e se il campo dice altro, dobbiamo prenderci quello che dice il campo non la carta".

Non c'è tempo per allenarsi a giudicare dal calendario?
"Sono avvantaggiato perché queste sono cose non allenabili, partono dall'aspetto mentale. Ci perdiamo in un bicchiere d'acqua e adesso dobbiamo capire cosa fare perché a me star fermi non piace. Dobbiamo eliminare dei blackout singoli, dallo staff tecnico, ai giocatori. È migliorabile quello ma ci vuole tempo se è un errore tecnico. Se l'errore è di convinzione e consapevolezza è un aspetto mentale che va instradato da noi".

Da belli, dovete diventare cattivi?
"Hai ragione, la cattiveria ci vuole anche quando hai la palla perché ci sono palle determinanti che fatte a denti stretti vengono meglio. Giocare a calcio è una scelta e una modalità ma non deve togliere cattiveria e convinzione". 

Ci parla della crescita di Caputo?
"Ciccio è una fortuna averlo. Mi ritengo privilegiato perché l'ho corteggiato tanto. Ha fatto un po' meno rispetto alla sua qualità e adesso mi aspetto che si riprenda quello che gli spetta. Si aspetta 20 gol e può farli, sono nelle sue corde. È un lusso averlo, io sono fortunato perché sono pieno di talenti". 

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Sezione: L'avversario / Data: Mer 24 giugno 2020 alle 21:59
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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