La finale del Mondiale per club riempie d'orgoglio legittimo il tecnico del TP Mazembe Lamine Ndiaye, che in vista della partita di sabato carica l'ambiente invitando a non sottovalutare non solo la propria squadra, ma anche l'intero movimento calcistico africano: “Abbiamo una testa, un cervello, due braccia. Come il resto del mondo. Ed al mondo intero abbiamo dimostrato che l’Africa va presa sul serio. Il calcio africano ha fatto grandi progressi, ed otterrà risultati importanti in un futuro non molto lontano”.


 

Sezione: L'avversario / Data: Gio 16 dicembre 2010 alle 21:32 / Fonte: Calcio News 24
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print