"Ranieri? È come un secondo padre". A spendere parole al miele per il leggendario allenatore è Zito Luvumbo, attaccante del Cagliari intervistato dal Corriere dello Sport a pochi giorni dalla sfida contro l'Inter.

Classe 2002, in B a 19 anni e a 21 l’esordio in A. Si aspettava tutto questo? 
"La sognavo proprio così questa storia. E per me è davvero tutto bellissimo". 

Che differenza tra la B e la A? 
"Il campionato che dovremo affrontare sarà più difficile, più tecnico e con difensori molto esperti. In A c’è più qualità, tecnica e tattica". 

Come se lo immagina il primo gol in A? 
"Non so bene come sarà. Magari piangerò per la gioia oppure mi inventerò un balletto. Vedremo. Intanto spero di farlo il prima possibile". 

Già contro una difesa forte come quella dell’Inter? 
"So bene che mi troverò davanti (non solo contro l’Inter) difensori esperti, ma puoi sempre fare gol. Non mi spaventano. Anche perché, giocando da squadra, abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. Soprattutto davanti al nostro pubblico che ci da quella forza che, unita alla nostra qualità e determinazione, può permetterci di farcela". 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 26 agosto 2023 alle 11:29
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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