Una sfida dal fascino indescrivibile, colma d'incroci ed intrecci strani che rendono ancor più speciale il grande duello che sarà tra Inter e Chelsea per il passaggio del turno in Champions League. Si passerà dal ritorno in Italia di Ancelotti a quello a Stamford di Mourinho, ma anche tanti giocatori saranno protagonisti di vicende legate. Ad esempio, Lampard che sfiorò il trasferimento all'Inter due estati fa, così come Drogba, ma anche il ritrovarsi di Mou con i suoi vecchi pupilli, gente come Terry e Cech. In particolare, però, nel quartier generale nerazzurro si analizzerà la doppia sfida europea anche sotto un'altra ottica, quella del calciomercato. Già, perchè proprio nell'ultima estate, i due perni del Chelsea ancelottiano, Ricardo Carvalho e Deco, sono stati vicinissimi al trasferimento sotto la Madunina. Mourinho voleva fortemente riabbracciarli dopo averli avuti anche al Porto, ma motivazioni economiche (le richieste del Chelsea erano clamorose) il doppio affare che avrebbe portato i due lusitani alla corte di Moratti saltò proprio quando tutto sembrava fatto.

Dopo le iniziali dichiarazioni d'amore all'Inter quando si erano avvicinati alla maglia nerazzurra, Deco e Carvalho hanno ritrovato il loro amore verso il Chelsea, guardacaso dopo la garanzia del posto da titolare ottenuta da Ancelotti, ma in Corso Vittorio Emanuele non hanno perso tempo e si sono assicurati in quei due ruoli scoperti, due veri e proprio gioielli. Il difensore brasiliano Lucio, capitano della Seleçao di Dunga, arrivato a sorpresa dal Bayern Monaco quando nessuno se l'aspettava per un prezzo nettamente inferiore a quello di Carvalho, ed il gioiello esiliato dal Real Madrid Wesley Sneijder, voluto fortemente dalla società e dal tecnico ed arrivato dopo una trattativa estenuante. In questi primi cinque mesi di Inter, i due colpi del mercato nerazzurro hanno convinto tutti: Lucio è sempre più affiatato in coppia con Samuel e rispecchia esattamente il leader difensivo capace di tenere alta la difesa voluto da Mourinho, Sneijder è stato capace di farsi amare dal pubblico in maniera incondizionata in un così breve arco di tempo, merito delle prodezze regalate su ogni pallone e della sua intelligenza tattica, tanto che con lui presente in campo l'Inter non ha mai perso. Numeri incredibili, che confermano quanto sia stata azzeccata, almeno per ora, la scelta dei dirigenti interisti. Intanto, al Chelsea i due esclusi degli anni passati, Carvalho e Deco, hanno ritrovato continuità e ritmo, e sono diventati realmente parte del progetto di Ancelotti che prosegue con ottimi risultati e vede i blues in vetta alla Premier, ma sicuramente non convincono quanto stanno invece facendo Sneijder e Lucio all'Inter.

Per adesso, dunque, sembra che la dirigenza nerazzurra abbia davvero azzeccato la mossa estiva, non solo in termini tecnici ma anche economici (Carvalho costava 10 milioni, Lucio è stato pagato in totale 4; Sneijder è costato 14 milioni, per Deco ne erano richiesti 11). Ora, per provare davvero che l'operazione orchestrata da Branca ed Oriali sia stata davvero maestosa, servirà anche lo scontro europeo delicato e difficile che vedrà le due squadre, ed i quattro giocatori, affrontarti faccia a faccia: sarà una battaglia a colpi di numeri, di chiusure difensive, punizioni impeccabili e stacchi imperiosi, sperando che sulla falsariga di questi primi mesi Sneijder e Lucio prendano il sopravvento sui due rivali.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 19 dicembre 2009 alle 10:04
Autore: Fabrizio Romano
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