Missione Inter per Gabigol, due emissari in Brasile per chiudere. E gli altri club...

Parte la missione nerazzurra per Gabigol. Lo scrive Il Corriere dello Sport nella propria edizione odierna, dove si legge che in Brasile Kia Joorabchian insieme al suo socio Giuliano Bertolucci stanno trattando il centravanti del Santos per conto del club nerazzurro. “Hanno in mano un’offerta da 25 milioni di euro ai quali, pur di chiudere in fretta, potrebbero essere aggiunti dei bonus. L’agente iraniano, uomo di fiducia del Suning, ha concordato la strategia con il ds dell’Inter (Piero Ausilio, ndr) che viene informato sulla vicenda: anche ieri tra i due c’è stato un continuo scambio di messaggi e chiamate tanto che, a fine serata, l’ottimismo riguardo alle possibilità di avere Gabigol dopo la fine delle Olimpiadi era tangibile. Il Barcellona si è defilato dalla corsa e l’offerta per il Santos della Juventus, che ha già un accordo di massima con l’attaccante, è inferiore. Il puzzle è ancora da completare, ma stavolta per Zhang e Thohir il finale potrebbe essere meno amaro rispetto alla trattativa per Gabriel Jesus”, si legge 

Si è defilato, invece, il Barcellona. Due i motivi principali: i cattivi rapporti con il Santos per la questione Neymar (in ballo anche un denuncia alla Fifa) e di conseguenza i rapporti altrettanto cattivi con Wagner Ribeiro, agente sia di Gabigol che dello stesso Neymar. Secondo il club catalano sarebbe stato lui a proporre Neymar al PSG e allo United, mentre il padre del giocatore, seduto al tavolo delle trattative, ha spinto per prolungare fino al 2021 il contratto. Capitolo Juventus: i bianconeri sono ancora in corsa, ma vogliono capire bene come è diviso attualmente il cartellino e fare chiarezza sulla controversia giudiziaria tra Santos e Doyen. 

“Attualmente l’attaccante della Selecao olimpica guadagna 700.000 euro l’anno (più o meno 200.000 reais al mese), cifra che verrà almeno raddoppiata anche se l’Inter frena. Se l’affare sarà chiuso in tempi brevi si porrà il problema delle visite mediche che potrebbero essere effettuate in Brasile. Da escludere che il giocatore possa lasciare il ritiro della Nazionale e volare in Italia. Al massimo succederà dopo la fine del torneo a cinque cerchi o se i verdeoro saranno eliminati in anticipo”, conclude il quotidiano.