Un fulmine a ciel sereno. Leonardo e l'Inter possono dirsi addio dopo appena sei mesi insieme, sembrava una prospettiva improponibile soltanto fino a qualche ora fa e invece qualcosa di vero c'è. Una vicenda improvvisa, ricca di dettagli che FcInterNews.it ricostruisce nei suoi particolari. Tutto risalirebbe alla scorsa settimana, quando Leonardo si è intrattenuto per tre o quattro giorni in quel di Doha dove ha incontrato - con ogni probabilità nella giornata di sabato - degli emissari della nuova proprietà del Paris Saint-Germain, con il solito sceicco Tamim Bin Hamad Al Thani a capo della cordata che ha rilevato una parte delle quote del PSG per rilanciarlo, portando anche a casa già il primo acquisto di spessore con Kevin Gameiro dal Lorient. Cordata ricchissima, dunque, che ha già fatto capire al Malaga di quale liquidità disponga. Anche a Leonardo è stata fatta una proposta importante, quasi irrinunciabile: un'offerta intorno ai 5 milioni di euro a stagione per lasciare al brasiliano le chiavi di tutta la gestione tecnica.

Ma come, Leonardo non diceva di voler restare allenatore e di non voler più rivestire un ruolo dirigenziale? Qui la vicenda è differente. A Leo è stata proposta la gestione totale, dal mercato alle vicende più di 'scrivania', di un PSG che avrebbe a disposizione una valanga di milioni e l'idea di rilanciarsi alla grande. L'attuale tecnico nerazzurro, tra l'altro, non valuta la proposta come quella di una qualsiasi società molto ricca, ma come quella di un club dove è già stato e dove ha lasciato un ricordo favoloso, con l'opportunità di tornare a lavorare in quella Parigi che personalmente adora. Peraltro, Leo è stato preferito anche al prescelto per il ruolo di figura di spicco dirigenziale, ossia Claude Makélélé: l'eleganza e il ricordo dell'uomo di Niteroi hanno portato il Paris Saint-Germain a voler investire su di lui per la rinascita, piuttosto che sull'ex centrocampista francese.

In particolare, Sky fa sapere di una partenza in serata da parte del presidente del PSG, Robin Leproux, per andare a discutere con lo sceicco 31enne Al Thani di come chiudere questa questione, ed anche per conoscerne gli ultimi sviluppi: Leproux infatti non ha mai incontrato Leonardo ma ha soltanto avuto referenze da Al Thani stesso e dai suoi uomini, dunque intende avvicinarsi alla vicenda. Quello che pare certo è che la società francese abbia deciso di mantenere comunque anche con l'arrivo di Leonardo l'attuale tecnico Antoine Kombouaré per la ripartenza del club. Un progetto dunque già pronto, per il quale ci sarà questo incontro a breve tra i nuovi vertici del PSG in attesa della risposta di Leo.

Tutto, al momento, è dunque tra le mani di Leonardo. Le smentite dell'Inter, operate dal presidente Moratti e da Ernesto Paolillo, sono lecite per una situazione che non sarebbe dovuta emergere alla stampa e che invece è venuta fuori a sorpresa. Ovviamente, da Corso Vittorio Emanuele non possono prendere posizione perché la decisione sarà soltanto di Leo, che in queste ore si trova come già riferito in Brasile con la sua compagna, e farà chiarezza a breve sulla vicenda. L'umore tutt'altro che positivo di Moratti è il segnale di una situazione ancora non definita che non fa ovviamente piacere all'Inter, che in questo momento si trova in una fase di stallo ed aspetta il suo allenatore senza far emergere spifferi su una vicenda che ancora non è certa.

L'Inter quindi attende, ma non rimane con le mani in mano. Il primo tecnico che è stato contattato da Moratti, come riferito da La Gazzetta dello Sport, è effettivamente Marcelo Bielsa. L'allenatore di Rosario ha dato la sua assoluta disponibilità all'Inter, visto che le piste Atlètico Madrid e Roma si sono già fatte da parte. In attesa dunque che si sviluppino le trattative tra il PSG e Leonardo, Moratti si è cautelato con l'ok di Bielsa, che è in pole position per essere appunto l'unico tecnico contattato al momento e perché potrebbe dare anche una spinta alla trattativa per Alexis Sanchez, suo pupillo anche nel Cile. In alternativa, si fanno i nomi di Laurent Blanc o Claudio Ranieri, tutt'altro che convincenti perché finora non sentiti dalla società, insieme a quello di André Villas-Boas, per il quale però ci sarebbe da pagare una clausola rescissoria da 15 milioni troppo elevata che complicherebbe qualsiasi trattativa, anche perché il giovane allenatore al Porto sta benissimo. Questa dunque la situazione: Leo tratta con il Paris Saint-Germain, l'Inter aspetta ma si è già riservata il sì di Bielsa, senza escludere sorprese dell'ultimo minuto, perché la permanenza di Leonardo che al momento pare ipotesi inesistente è ancora assolutamente possibile, così come il suo addio. Questa improvvisa partita a scacchi, adesso, attende solo il responso di Leo per determinare il futuro dell'Inter, che potrebbe esser stata solo 'sedotta e abbandonata' dal tecnico di Niteroi. Ora, non resta che aspettare...

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Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 15 giugno 2011 alle 00:01
Autore: Fabrizio Romano
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