Alla vigilia del match contro l'Atalanta, Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, si concede ai microfoni di Inter TV per l'intervista di presentazione dell'incontro:

Scontro diretto su un campo difficile, cosa farà la differenza domani?
"Sappiamo che la partita sarà impegnativa. La differenza la faranno le motivazioni che le squadre riusciranno a mettere in campo. Abbiamo avuto tre giorni per prepararla nel migliore dei modi".

Non avere vinto uno scontro diretto è stata una questione di carattere mancato o di mentalità?
"Diciamo che è qualcosa che in campionato chiaramente è mancato, probabilmente dobbiamo lavorare di più sull'episodio. Ci stiamo lavorando, mentre in Champions siamo riusciti a limitare questa problematica in campionato ancora no. Domani speriamo che sia la prima volta".

Ci sono dei correttivi a cui avete pensato? Magari un atteggiamento più prudente?
"Noi andremo in campo per vincere ogni partita. Naturale che dopo la Juventus sono stati due giorni di analisi, poi c'è stata l'ottima partita col Bologna. Ma non dobbiamo guardare indietro, guardiamo alla sfida difficilissima di domani a Bergamo, un campo molto difficile".

Le due sconfitte dell'Atalanta alzano il rischio per domani?
"Sì, ma indipendentemente dalle sconfitte l'Atalanta è una squadra ben organizzata, coi propri principi. Sappiamo che troveremo un avversario che ha grossissima determinazione quindi dovremo fare del nostro meglio".

Il rammarico è chiedersi dove sarebbe stata l'Inter con Lukaku. Ma c'è un rimprovero che faresti alla squadra o a te stesso per qualcosa che non è stato fatto e che avrebbe potuto migliorare la situazione?
"Mah, diciamo che in campionato, eccetto il Napoli che sta facendo un qualcosa di straordinario, tutte le altre squadre si sono pareggiate a livello di classifica. Tutte hanno commesso errori e perso punti importanti, anche noi, negli scontri diretti. E' un qualcosa che stiamo cercando di migliorare".

C'è preoccupazione per il fatto che Lukaku possa forzare per il Mondiale? Ci possono essere ancora problemi?
"Ma no, io sono contento che tre attaccanti su quattro andranno al Mondiale. C'è grandissima fiducia per tutti, Romelu ci teneva tantissimo a rientrare per le ultime partite con noi, è riuscito a fare due spezzoni ma ha avuto un rallentamento. Sta facendo un recupero per gradi, auguro a lui e agli altri attaccanti che andranno al Mondiale di andare alla grande e tornare qui nel migliore dei modi".

Che voto dai alla prima parte della stagione?
"Chiaramente abbiamo fatto un lavoro eccezionale per la Champions, in campionato dovevamo e potevamo fare meglio. Domani sarà la 15esima partita, abbiamo lasciato qualche punto per nostri errori o per altri fattori. Ma dobbiamo guardare a noi stessi migliorando di partita in partita".

Nessun pareggio sin qui in campionato, come si spiega?
"Siamo una squadra che gioca sempre per vincere, probabilmente ci sono determinate partite dove è frutto di casualità. L'unico è stato quello di Barcellona, importantissimo ma dove forse avremmo meritato qualcosa in più". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 12 novembre 2022 alle 17:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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