Esattamente un girone fa Roberto Mancini sorprendeva tutti schierando contro la Roma da titolare Yuto Nagatomo e Danilo D’Ambrosio dopo aver utilizzato per gran parte della stagione Telles e Santon. Da allora le gerarchie sono cambiate e il terzino campano si è guadagnato sul campo sempre più presenze da titolare e, nonostante, qualche errore, ha confermato le sue capacità in fase difensiva contro gli esterni avversari ed evidenziando le sue doti di 'goleador', contro Bologna e Sampdoria. 

I due gol, però, pur venendo da situazioni di calcio da fermo, non sono casuali, ma figli di ottime letture da parte dell’ex Torino. La prima marcatura stagionale contro i blucerchiati è la perfetta esemplificazione dell’ottima interpretazione della situazione: il cross dalla destra viene toccato al centro dell’area e D’Ambrosio, dopo aver rallentato la propria corsa, si butta sul secondo palo eludendo i difensori, attratti dalla palla (FIG. 1). Quella zona è da sempre nevralgica in caso di calci piazzati perché è quella più sottovalutata da chi difende, tanto da essere definita 'posizione dello scemo' da Lele Adani, ex interista e oggi apprezzato opinionista Sky. Avere un giocatore in grado di leggere perfettamente lo sviluppo del corner e del calcio piazzato per lanciarsi in quella porzione di terreno è sempre un'arma in più.

La stessa situazione si verifica in occasione della deviazione per Perisic contro il Bologna, ma il suo senso della posizione è ancora più evidente in occasione del secondo gol. Il corner battuto da Brozovic non è sul primo palo, bensì più lungo: qui la situazione si complica perché la difesa scivola in massa sul secondo palo, ma anche nella fattispecie il campano è abile a fermarsi una volta che il pallone lo scavalca identificando la zona sguarnita a causa dello scivolamento dei felsinei. Una volta intuito questo, per D’Ambrosio è facile intercettare il pallone e spedirlo in rete (FIG. 2).

Questa caratterstica, oltre a evidenziare le capacità realizzative del terzino, può essere molto utile nelle partite in casa contro le cosiddette piccole quando gli spazi saranno ridotti e allora le palle da fermo saranno fondamentali per scardinare le difese avversarie.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 14 marzo 2016 alle 19:04
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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